Oddio, ci tocca pure sentire Noemi in colonna sonora.
C'è meno gusto, a essere italiani.
Ribelle – The Brave di Mark Andrews Il consiglio di Cannibal: only the brave, at the cinema Chi mi conosce, lo sa: non sono un grande fan della Pixar e questo nuovo parte disneyano mi attira quindi ben poco, mentre il finto ribelle Ford avrà già prenotato il suo posticino in sala.
Con un simile cast vocale, ancora convinti di andarlo a vedere?
Mi sembra solo l’ennesimo tentativo di fare una favoletta scopiazzando a piene mani dallo stile di Shrek, che è un film di oltre 10 anni fa e il cinema d’animazione farebbe ormai bene ad andare avanti, anziché guardare sempre indietro al passato come il vecchietto Ford. Per carità, non sarà nemmeno una porcata assoluta, però ribelliamoci a questo cinema d’animazione che sta conquistando sempre più i botteghini italiani. Madagascar 3, per dire, si avvia ad essere uno dei più clamorosi incassi dell’anno nella penisola, rendiamoci conto di come siamo messi… Il consiglio di Ford: Brave, ovvero l'opposto del Cannibale! Nonostante debba ancora smaltire la delusione di Cars 2 - primo film Pixar a lasciarmi indifferente -, sarò ovviamente in prima fila per questo Brave, che a me ricorda molto da quel che ho visto dal trailer quel piccolo gioiellino di Dragon trainer - unica proposta Dreamworks all'altezza delle genialità made in Pixar - e che a partire dalla protagonista - che mi ricorda Julez - mi pare abbia tutte le carte in regola per diventare il film d'animazione dell'anno."Smettila di leggere WhiteRussian e vai su Pensieri Cannibali, figlio di pu**ana!"
Shark 3D di Kimble Rendall Il consiglio di Cannibal: Ford, vai a farti un bagnetto che non ci sono squali, ho controllato io… L’ho già visto? Pensavo di sì e invece no. Avevo visto Shark Night 3D, che a sua volta era una scopiazzatura del mitico Piranha 3D, eppure a quanto pare questo è un altro film. È un altro, ma sarà sempre la stessa storia. Lo so già, così come so che farà schifo. Così come so che finirò comunque per vederlo, se non altro per la presenza di un paio di idoli telefilmici personali come Julian McMahon di Nip/Tuck e Phoebe Tonkin di The Secret Circle. Così come so che WhiteRussian sarebbe un sito valido, se solo non parlasse di cinema. Così come so anche che Mr. Ford questo film potrebbe vederlo giusto se gli dico che è australiano e lui appena sente Australia si esalta e siamo tutti contenti per lui. Ford, hai ragione, l’Australia è davvero splendida, quand’è che ti trasferisci lì? Il consiglio di Ford: caro squalo, vuoi provare il sushi umano? Ho giusto qui un amico (?) da presentarti per cena! Film che si prospetta essere una vera e propria porcata e che avrebbe trovato la sua giusta collocazione nella settimana di ferragosto, più che in questo già piuttosto freddino settembre. Australia o no, me lo salto a piè pari, e lo butto felicemente a mare accanto al piccolo Cucciolo, che non so neppure se sappia nuotare."Non c'è manco il cesso, a casa di Ford. Mi tocca farla qua sopra..."
L’intervallo di Leonardo Di Costanzo Il consiglio di Cannibal: se volete prendervi un intervallo, andate a vedervi qualcos’altro È tra i film di Venezia, sezione Orizzonti, e dal trailer non sembra nemmeno terrificante quanto altre pellicole italiane che approdano numerose in sala. O comunque in quelle 2 o 3 sale su tutto il suolo nazionale. Non mi attira neanche lontanamente, però per una volta non me la sento di infierire troppo. Mi prendo un intervallo dalle critiche al cinema italiano. E pure da quelle a Ford. Ne approfitto anzi per consigliare a tutti di visitare il suo sito, WhiteRussian, non so se l’avete mai sentito nominare, non credo. Però quando volete fare un intervallo dal grande Cinema, dalla grande Musica, dalla grande Cultura con la C maiuscola, staccatevi per un attimo da Pensieri Cannibali e passate da lui ahahah. Il consiglio di Ford: mi prendo un intervallo dai deliri egotici del Cannibale, giusto per riposarmi un pò, dato che non ho avuto una mesata di ferie come il mio antagonista. Film piuttosto inutile sul quale non mi pare comunque neppure giusto infierire troppo. Un pò come sul mio folle rivale, che tra non molto comincerà a fare la guerra a se stesso, dati gli ormai conclamati ed evidenti problemi a gestire il suo ego. Ed io sarò pronto, dopo essermi adeguatamente riposato, a camminare sui suoi resti."Non possiamo staccarti la spina, sei ricoverata solo per un raffreddore...
Come? Dici che non ce la fai a sopportare un'altra visione fordiana?
Vado subito a parlare con il dottore!"
"Che coda! Tutti sui PC a leggere Pensieri Cannibali e nessuno che lavora..."
The Bourne Legacy di Tony Gilroy Il consiglio di Cannibal: volevo darvi un consiglio, ma me lo sono scordato Molto, ma molto tempo fa (lo so che sembra l’inizio di un post fordiano, ma questa volta è Cannibal a parlare) ho visto The Bourne Identity. Onesto film d’azione senza infamia e senza lode, mi ha lasciato del tutto indifferente e pochi minuti dopo me l’ero già dimenticato, manco fossi stato colpito da un’amnesia tipo Jason Bourne. I due episodi successivi mi sono quindi tranquillamente scordato di vederli, anche perché non sono un grande fan di Matt Damon, qui però sostituito dal pure lui ormai onnipresente Jeremy Renner, già erede di Tom Cruise nella saga di Mission: Impossible. Magari questa è l’occasione per recuperare gli altri due capitoli e poi avventurarmi nella visione di questo. O magari no. Tanto si tratta di una serie dimenticabile, proprio come Mister James… Com’è che si chiama, quello lì? Il consiglio di Ford: la Ford legacy non prevede alcun Cannibale da lasciare ai posteri! Al contrario di quella signorinella del Kid, i film di Bourne io me li sono sparati felicemente tutti, e nonostante continui a pensare che Damon non era l'uomo giusto per il ruolo devo dire di essermeli anche discretamente gustati. Ora, con Renner a sostituire il buon Matt, le cose paiono farsi decisamente interessanti, e il trailer pare proprio far presagire una discreta ficata da gasamento per i patiti del genere. Dunque, io mi ci butto senza troppi problemi, e soprattutto senza il Cucciolo!"Mamma, papà, faccio outing: ogni tanto leggo WhiteRussian, lo ammetto."
"NOOO! Figlio mio, lo sapevo che in te c'era qualcosa che non andava!"
"Che palle! Ma quando la finisce quel Ford di parlare?"
Impepata di nozze di Angelo Antonucci Il consiglio di Cannibal: ho già mal di pancia, e non per il ridere Ma si può intitolare un film Impepata di nozze? Potrebbe andare bene per il titolo di un post cannibale, però come titolo di una pellicola mi sembra una scelta parecchio discutibile. Quasi quanto chiamare un blog WhiteRussian. A parte il titolo, un film con Sandra Milo che urla ancora il suo tormentone “Ciro!” è davvero improponibile. Roba che se fosse uscito prima poteva finire dentro la nostra Blog War sui film peggiori di sempre. Il consiglio di Ford: peccato per il tempismo! Un film di questo genere, che non avrebbe affatto sfigurato nelle liste dei worst ten recentemente compilati per la Blog War dedicata al peggio del nostro peggio, giunge colpevolmente in ritardo in sala ad ammorbare una settimana che è stata in grado di fornire anche spunti interessanti, rivelandosi ancora più inutile di quanto già non sia. Dunque, passata l'occasione della battaglia cannibalfordiana, non esiste proprio alcun motivo per sciropparsi una schifezza di queste proporzioni.