ONOREVOLI, GUARDATELO: MORIRA’ PER VOI
Quando ne viene evitata qualcuna la civiltà fa un passo in avanti.
Invece, alla Camera è stata respinta con 40 voti di scarto (385 presenti, 8 astenuti, 228 No, 149 Sì) l’emendamento per vietare ai cacciatori l’uso di uccelli vivi come richiami, e ora il provvedimento è all’esame del Senato. Catturati, rinchiusi al buio, sottoposti a trattamenti ormonali per indurre il canto fuori stagione e quindi mai più in grado di volare, procurarsi il cibo o sfuggire ai predatori questi uccelli destinati alla morte sono merli, allodole, tordi, colombacci, pavoncelli e altri.
Vediamo invece chi sono alcuni dei parlamentari del No (la maggior parte del Pd e Lega) e la loro incoerenza.
Come concilia il suo voto Roberto Giacchetti col suo grande prodigarsi contro la pena di morte?
E i cattolicissimi Paola Binetti, Dorina Bianchi e Bruno Tabacci hanno dimenticato il Cantico celle creature di San Francesco?
Mariastella Gelmini e Maria Coscia, che tanto si sono occupate di scuola, non trovano contradditorio il loro No con i basilari principi dell’insegnamento?
E Teresa Piccione, almeno per rispetto al suo cognome, perché non si è tirata indietro? Cos’è, son tutti soci del circolo della caccia?
E intanto l’Europa, per questo, ci fa causa:
http://www.improntaunika.it/2014/02/luso-dei-richiami-vivi-e-fuori-legge-laccusa-per-litalia-e-pesantissima/