Sequestrate dalle Fiamme Gialle oltre due tonnellate di tonno contenuto in 6.500 scatolette con etichette contraffatte, violando, così, le norma in tema di contraffazione dei marchi. Le confezioni di tonno inscatolato ed etichettato con marchi di rinomate tonnare di Carloforte e Portoscuso, centri noti della provincia di Cagliari, venivano smerciate in ben 350 esercizi di vendita al dettaglio ubicati in ben 11 regioni italiane. Lo scatolame, il cui valore è di circa 280 mila euro, all’insaputa degli esercenti, veniva spacciato per prodotto di nicchia e rivenduto in esercizi di vendita di alimenti tipici sardi presenti sull’intero territorio nazionale. Durante l’operazione ”Mattanza”in collaborazione con i Reparti del corpo di 11 regioni italiane, sono state sequestrare circa 130 mila etichette contraffatte e circa 500 confezioni da regalo. Attraverso l’ esame dei documenti fiscali è stato accertato che il prodotto commercializzato proveniva da zone di pesca diverse da quella relativa al tratto di mare delle tonnare di Carloforte e Portoscuso, e che, dopo la lavorazione,veniva spacciato come tale, utilizzando anche il marchio e il noto nome commerciale. Il responsabile è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di frode in commercio. .
Risultato dell’operazione Mattanza: 6.457 scatole di tonno contraffate; 2,3 tonnellate di tonno inscatolato contraffatto,122.864 etichette contraffatte; 440 coperchi in legno; 15,5 tonnellate di tonno venduto in frode alle regole sul commercio e sulla certificazione di origine e provenienza dei prodotti ittici.
{lang: 'it'}