Magazine Diario personale
Vado veloce: Oprah è montata su tutte le furie perché al “Trois pommes” la ragazza non ha voluto mostrarle una borsetta di cocodrillo dicendole che era “troppo cara”. Oprah se l'è presa e lo ha detto a nonno Larry King che lo ha detto al mondo intero. Razzismo, discriminazione. Mi ero permesso di suggerire una lettura diversa, un po' ironica del fatto (vedi post “Io come Oprah. Ma senza Larry King”). E Oprah cosa mi fa? Twitta la versione che le ho suggerito. Lo fa il 9 agosto, in concomitanza con la pubblicazione del mio post.
Non sto più nella pelle (la mia, non quella del cocodrillo sotto vetro al “Trois pommes”). Sono forse e per davvero di fronte a una svolta epocale della mia esistenza. Se succede, giuro che me la tirerò di brutto. Se, invece, non succede, vedrò di chiarire come siamo messi a diritti intellettuali circa la mia lettura dell'incidente in boutique e il Twitt di Oprah. Affronterò la signora Winfrey. E le chiederò: signora, mi ha copiato, plagiato, derubato?
Avrebbe potuto chiedermelo, almeno. Si usa. Io, questa ipotesi di lettura, gliel'avrei regalata, tranquillo, senza fare una piega. Perché, vede, signora, diversamente dal compianto cocodrillo che non ha nemmeno la magra consolazione di aver(le) venduto (cara) la pelle, questa mia idea è impagabile.
C'è un altro Twitt della Divina. Questo:
Confesso: sto meglio. Più tranquillo. Riesco, nuovamente, a concentrarmi. Sapere che Oprah ha apprezzato la Spa del Grand Dolder Hotel, avere la consapevolezza che l'hanno trattata bene e poter contare sul suo espresso desiderio di “rifarla” quella sauna o quella nuotata o quel bagno turco mi ha rimesso in pace con il mio Paese. Pensare che un giorno, un paio di anni fa, ero entrato in un albergo di Ascona – un albergo di lusso, chiarisco - per incontrare qualcuno che lì stava cenando. Vestito come al solito, tasche laterali e via che vado. Il portiere mi ha bloccato, dapprima con lo sguardo (hai sbagliato entrata, amico), e poi con le parole (lei cosa cerca?). Ho risposto, ridendomela dentro, che cercavo il Dr XY che era lì a cena. Il portiere deve aver capito che IO ero il Dr XY e che ero lì per cena. A quel punto, sono diventato qualcuno. Ho cenato (ha pagato il Dr XY) e, uscendo dall'albergo, sono rimasto davanti alla porta a vetri girevole fino a che il portiere me l'ha aperta. Su di me non aveva cambiato comunque idea. Voleva, soltanto, avermi fuori dai piedi. Al più presto.
Il mondo gira così, cara Oprah: se decidiamo di frequentare i posti dove la gente se la tira oppure, semplicemente, tira fuori un sacco di soldi, dobbiamo stare al gioco e aspettarci che un giorno qualcuno ci tiri un brutto scherzo. Magari senza volerlo, soltanto per abitudine. E tu vai a capire sulla base di che cosa uno o una conclude che non abbiamo la faccia da soldi.
Finale: mi ha sorpreso constatare l'assenza totale del fuoco di fila degli animalisti. Nessuno che si sia alzato a dire: cristo, Oprah, una borsetta in cocodrillo, proprio quella hai chiesto di vedere? Non si fa. A parte non comprarla, una borsetta così non si guarda nemmeno.
Ora chiudo. Se mi arriva il contratto, giuro che lo metto sul Blog.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Fantasia è tra noi…
C’è qualcosa di più di un semplice interagire tra uomo e macchine (oltre che di un affascinante spettacolo visivo) nel cortometraggio Sparked: a live interactio... Leggere il seguito
Da Matteotelara
DIARIO PERSONALE, LIBRI, TALENTI -
Johann Sebastian Bach: Il clavicembalo ben temperato
Ritratto di J.S. Bach, eseguito a carboncino da Paolo Statuti J.S. Bach in famiglia Tra i libri di musica di mia madre buonanima, diplomata a pieni voti in... Leggere il seguito
Da Paolo Statuti
TALENTI -
Gli orango e l'uomo
Forse pochi di noi sa che il termine orangutan , nome di questa specie data dai malesi, significa "persona della foresta". Questi bellissimi animali sono ormai ... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
Vacanza in montagna a St. Moritz
Siete mai stati in montagna a St. Moritz? Se volete scoprire la culla del turismo alpino moderno, una meta che attrae teste coronate e personaggi famosi da oltr... Leggere il seguito
Da Anna Pernice
DIARIO PERSONALE, VIAGGI -
“Apnea” di Lorenzo Amurri
La faccia immersa nella neve, come ovatta soffice che gli toglie il fiato. È la vertigine dell’apnea. Pochi attimi prima Lorenzo stava sciando insieme a Johanna... Leggere il seguito
Da Vivianap
CULTURA, LIBRI, RACCONTI, TALENTI -
Thomas Mann e il romanzo realista del Novecento
Roma 5 novembre 2013 Nato a Lubecca, in Germania, nel 1875, da una ricca e aristocratica famiglia di commercianti, a 16 anni, dopo la morte del padre, Thomas... Leggere il seguito
Da Lielarousse
CULTURA, TALENTI