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Ops... cose che capitano!

Creato il 30 luglio 2010 da Wanderer @Inneres_Auge
Non è colpa mia, solo che mi è capitato tra le mani Panorama e NON HO POTUTO FARE A MENO DI NOTARE ALCUNE 'PERLE' DI GIORNALISMO. C'è un articolo di Giuseppe Cruciani (e chi cazz'è?) dal titolo VENDOLA, IL VENDICATORE ROSSO
Si ritirano le acque, si sciolgono i ghiacciai: arriva Nichi Vendola, il nuovo Predicatore Rosso. Una specie di messia alle orecchiette che pare abbia intenzioni serie...  La nuova fiamma del centrosinistra sembra la fotocopia di quei telereverendi americani che vorrebbero spaccare il mondo, dov’è annidato il male...I suoi miti sono i giovani che assaltano i carabinieri come Carlo Giuliani («Un eroe ragazzino»), Gino Strada, don Ciotti e Libera, Carlo Petrini e Slowfood ed Emergency...Affascinato da analisi così acute, l’ingegner Carlo De Benedetti, noto rivoluzionario, lo ha subito reclutato come leader del futuro. Ma per Vendola l’importante è la missione: «Parlo del buio e della luce, come nella Genesi». Perbacco. Ma fino all’altro giorno non doveva governare la Regione Puglia?
Chi vuole continuare quest'opera di carità può farlo qui. Dai ragazzi, in fondo il pezzo potrebbe essere pure comico se non fosse stato scritto da Cruciani e soprattutto senza quella frase a proposito di Carlo Giuliani (che è morto ammazzato da quei tranquilli carabinieri che sparavano e caricavano sui manifestanti). Ah, c'è un altro piccolo dettaglio, giusto un dettagliuccio: sui fatti di Genova (compreso anche l'omicidio di Giuliani), Amnesty International parlò di "una violazione dei diritti umani di proporzioni mai viste in Europa nella storia recente". Evidentemente Cruciani non ricorda.
Ma non finisce qui! Poche pagine più avanti ho trovato una stupenda intervista a Gasparri (è la prima volta che lo nomino in questo blog, perdonate l'emozione) di Romana Liuzzo. Il presidente del gruppo parlamentare del pdl è ritratto in una penosa foto in piscina che vi risparmio per la gioia del vostro sistema digerente. Vi lascio i punti cruciali dell'intervista.
Intercettazioni pubblicabili solo se rilevanti: è il giusto punto di equilibrio?
È un’eccellente sintesi di un lungo lavoro. Che va incontro anche alle esigenze della stampa.

Se dovesse andare a cena con un «nemico»?
Con Luciano Violante. Prima era il capo della sinistra giudiziaria, ora di quella giudiziosa.
Meglio Walter Veltroni o Francesco Rutelli?
Meglio Barbara Palombelli.
Qual è, oggi, il peggiore politico italiano?
Antonio Di Pietro. È come un coltellino svizzero con mille facce, una peggio dell’altra. Rappresenta i peggiori difetti degli italiani. Sembra Alberto Sordi in I nuovi mostri. Lui si sente Zorro e invece è il servo muto di Zorro.
Il caso Caldoro?
Una penosa messinscena.
E la cosiddetta P3?
Una bufala.
Cosa pensa dell’imitazione che le fa Neri Marcorè? Divertente, a volte un po’ forzata. È diventato famoso per quella imitazione. Ma almeno fa ridere. Maurizio Crozza, invece, è penoso.Lei va spesso da Giovanni Floris, a «Ballarò». Perché?
Lo trovo più corretto rispetto a Michele Santoro. Che però ha un merito.
Ovvero?
Porta una valanga di voti al Pdl.
Ha amici tra i politici?
Con Ignazio La Russa, siamo indivisibili, ci hanno soprannominato Castore e Polluce. Ma ho ottimi rapporti anche con il presidente del Senato, Renato Schifani.
Che cosa la ferisce di più?
Chi pensa che l’alleanza con Silvio Berlusconi fu una scelta strategica e di calcolo. Mi fa arrabbiare.
Se non avesse fatto il politico, cosa avrebbe voluto fare?
Avrei continuato a fare il giornalista. Sono professionista. Mica come Massimo D’Alema e Veltroni, che prima hanno fatto i direttori e poi l’esame. L’Ordine dei giornalisti permette cose assurde.

No gente qui ci si deve un attimino fermare: dopo Vespa, Fede, Minzolini, Feltri, Ferrara e tutto il cucuzzaro ve lo immaginereste Gasparri giornalista? MENO MALE CHE HA FATTO IL POLITICO! Ed ecco la pillola finale...

Di Bettino Craxi cosa pensa?
È stato un grande personaggio di rottura con gli stereotipi della sinistra, con il socialismo subalterno all’egemomia comunista.

Lo confesso, dopo questa intervista non ce l'ho fatta più ad andare avanti.http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss

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