Di nuovo, come fa il ritornello della canzone dell’amica Britney, Lindsay Lohan c’è ricascata. L’attrice è riuscita nell’impresa di violare le disposizioni del giudice Stephanie Sautner. Al centro del contendere, il fatto che la Lohan non si sia infatti presentata agli incontri settimanali con lo psicologo, previsti ogni lunedì mattina per almeno un’ora e inizialmente evitati giustificandosi con la totale o quasi mancanza di denaro.
Se non fosse che pochi giorni fa abbia, la giovane ex-stella-prodigio ha sborsato 80.000$ per una Porsche. Ma non è finita, perché Lindsay non è più ben accetta al Downtown Women’s Center. Qui l’ex stella Disney avrebbe dovuto effettuare le 360 ore di servizi sociali decise dal Giudice. Entro l’11 maggio del 2012, diceva la sentenza, se non fosse che la Lohan ne abbia fatte appena 21. E le restanti 229? Bella domanda, visto che il tempo scorre e la giustizia americana (almeno sembra) non perdona.
“Assente ingiustificata” per ben 9 volte, Lindsay è stata spedita verso la Croce Rossa. Ma la Sautner al momento della concessione dei domiciliari era stata cristallina:
Se non farà come dico io, Lindsay tornerà in cella
Mercoledì mattina ci sarà l’ennesima sentenza del Giudice sul caso Lohan, che rischia fino ad un anno e mezzo di carcere per aver violato il regime di libertà vigilata. Ma come finirà? Si accettano scommesse.
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