Tocca dire ad Avvenire che le Case del Popolo o le sedi di partito, sono come gli oratori.
Sono luoghi di ritrovo laici.
Dovrebbero almeno, così come le Chiese dovrebbero essere luoghi di culto (c’è poi il tema beni culturali, da approfondire).
Altra cosa i luoghi associativi con fini di lucro. Su quello a sinistra dobbiamo aprire una discussione laica. Io soffro molto della scarsa diffusione dei circoli Arci a sud della Toscana perché ne conosco l’utilità culturale e ricreativa low cost nonché il valore di presidio urbano. Ho nel cuore l’esperienza torinese, per esempio.
Moltissimi circoli Arci dove è vero, come dice Avvenire, si beve e si suona, a malapena si sostengono e gli introiti vengono usati per sostenere la struttura. Ci sono rarissimi casi di lucro, basterebbe legiferare o intervenire in tal senso verificando la natura lavorativa di chi gestisce quelle strutture: se sono volontari o no. Per esempio.