Oratorio, sciopero a oltranza dei baristi contro gli sputi! Si chiude anche una settimana!

Da restare senza parole. Sciopero dei baristi dell’oratorio per eccesso di sputi. Non l’ha proclamato alcun sindacato di categoria, dato che si tratta di volontariato parrocchiale, bensì il parroco stesso don Angelo Piccinelli, tramite il foglio degli avvisi “Vivere nella comunità” (nella foto). Una lotta dura, inflessibile, contro sfacciataggine dei fanatici dello sputo. O forse è in corso una guerriglia fredda tra adolescenti e oratorio? Il parroco denuncia l’uragano di sputi anche sui marciapiedi di Soresina, un tempo amena cittadina in provincia di Cremona (Lombardia, terra di eccellenze tranne che qui). “Il malcostume non è imputabile solo ai giovanissimi”. Si sputa sui muri, per terra, sui marciapiedi. E allora sciopero a oltranza, come ai tempi delle lotte contadine di Guido Miglioli, “per tutto il giorno 21 febbraio” aggiunge il parroco, minacciando la chiusura dell’oratorio anche per una settimana. Don Angelo stigmatizza lo sputo come tale e ricorda quello di Totti contro un giocatore della Danimarca, nel 2004: il calciatore della Roma, allora in maglia azzurra, venne squalificato. E così farà don Angelo. La parrocchia innalza una diga.