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orecchiette all’arancia, ritmo e vitalità

Da Sallychef

Devo dare di gas
Voglio energia
Metto carbone e follia
Se mi rilasso collasso
Mi manca l’aria e l’allegria perciò…
….
Attenziò
Concentraziò
Ritmo e vitalità …….
(Beppeana – Bandabardò)

Da qualche giorno in testa mi frullano le parole di questo brano della Bandabardò, in concomitanza con l’inverno che pian piano si ritira e questo sole che mi fa sentire così :)  canto e ballo, questo è il mio inno!!
Che coincidenza, prorpio questa sera Lucarelli ha presentato un programma sulla Bandabardò.

Odio il pigiama e vedo rosso
Se la terra mi chiama non posso
Restare chiuso fra quattro mura
Ho premura di vivere perciò…
Attenziò
Concentraziò
Ritmo e vitalità …….

Sono tangibili i segnali che presto la primavera farà il suo ingresso per prepararci alla stagione che preferisco in assoluto: l’estate.
Mi piace questo momento di attesa e consulto il calendario, euforica programmo i viaggi e il cibo che gusterò.
Anche i banchi del mercato hanno spazi vuoti che presto si riempiranno con i prodotti della primavera, così anch’io mi preparo ad andare in Sardegna a sniffare oleandri, ginepri, eucalipti e raccogliere asparagi.

Nell’attesa …….

orecchiette con crema di mortadella e pistacchi,
scorza d’arancia e peperone crusco

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 Si ha testimonianza di questo tipo di pasta Pugliese nella donazione di un panificio da parte del padre alla figlia che risale alla fine del ’500; l’atto notarile che sanciva la dote matrimoniale, riportava che ne
  facesse parte  anche la grande abilità della figlia nel preparare le ‘rechietedde’.

occorrente per due commensali:
170gr di orecchiette
100gr di mortadella a fette
rosmarino
1 cucchiaio di cipolla rossa di Tropea
qualche cucchiaio di brodo vegetale senza sale
scorza di arancia tagliata a julienne
1 cucchiaino di peperone crusco secco
qualche pizzico di farina di pistacchio Bacco
prezzemolo tritato finemente
fiocchi di sale al rosmarino Falksalt
olio extravergine d’oliva delicato

  • - per tutte le preparazioni – in tegame cuoci a fiamma bassa la cipolla tagliata grossolanamente con un pizzico di sale e un piccolo ramo di rosmarino, quando la cipolla sarà diventata trasparente unisci la mortadella, anche questa tagliata a fette, fai insaporire per un minuto, elimina il rosmarino e versa nel frullatore per ottenere una crema, se serve aggiungi il brodo vegetale
  • con il pennello spolvera la superficie del peperone, in padella versa qualche cucchiaio di olio e fai scaldare a fiamma bassa; quando l’olio arriva a temperatura versa il peperone crusco e cuoci per qualche minuto per farlo diventare croccante, attenzione a non farlo scurire, scola dall’olio in eccesso su carta da cucina
  • nel tegame con acqua bollente cuoci le orecchiette con meno sale della dose che usi abitualmente e scola due minuti prima della cottura al dente, metti da parte una tazza dell’acqua di cottura
  • nel tegame ancora freddo versa la crema di mortadella e a aumenta la fiamma, come prende calore aggiungi le orecchiette e mescola bene con un cucchiaio, aggiungi poco per volta l’acqua di cottura fino a portare la pasta a cottura desiderata, non deve asciugarsi troppo, togli la padella dalla fiamma e unisci la scorza di arancia, mescola e versa nei piatti
  • condisci con farina di pistacchi, qualche pizzico di prezzemolo e briciole di peperone crusco, decora con qualche scorza di arancia e completa con fiocchi di sale al rosmarino
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L’utilizzo di questo tegame mi permette di realizzare la ricetta anche senza l’uso di grassi, l’utilizzo è semplice: metti la padella sulla fiamma alta e lascia riscaldare per bene poi diminuisci la fiamma e versa l’alimento che vuoi cuocere. Se ritieni necessario, puoi aggiungere olio o burro ma sempre in piccolissime quantità.
Questi prodotti mi assistono in cucina, per la qualità dei materiali utilizzati, evitando la sgradevole e nociva formazione di fumi durante le preparazioni.

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buon febbraio

firma


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