questo piatto di maccheroni e orecchiette fatti in casa (maccarruni e riccchitheddhe) tipico del salento e di tutta la puglia è fatto con la farina di grano chiamata cruschello cioè una farina semintegrale a cui manca solo la crusca vera e propria, noi la chiamiamo farina "de rossu" che non è bianca ma ha un colore più scuro, il sapore cambia un pò dalla pasta fatta con la farina bianca ma il bello è che è molto leggera e digeribile, non sapevo il perchè ma poi mi sono informata ed ho scoperto delle cose davvero interessanti e che potrebbero far riflettere un pò.....(per il passo passo della pasta fatta in casa il procedimento è uguale all'articolo su maccheroni e orecchiette che trovate nella categoria cucinaleccese salentina)
DAL PANE NERO AL PANE BIANCO (tratto dal libro "il libro del pane "della Giunti Demetra"
"per quasi 40 anni la tecnica di panificazione non subì sostanziali mutamenti.In seguito nel XVIII secolo intervenne una prima profonda modificazione con la sostituzione pressocchè totale dei vecchi e validi mulini a palmenti (macine) con quelli a cilindri d'acciaio.Questi ultimi permisero di ottenere farine farine super affinate, bianchissime, composte quasi esclusivamente dalla parte centrale amidacea (mandorla) del chicco e, quindi, prive del ricco bagaglio di sostanze nutrienti contenute negli strati della cariosside, quali l'embrione (germe) lo strato proteico (aleurone) e gli strati pericarpi (crusca). Il risultato finale fu, e rimane, da una parte l'abbandono del consumo di pane "nero" a favore di quello "bianco", nutrizionalmente povero e sbilanciato, e dall'altra la vendita dei "preziosi" scarti come mangime per il bestiame e sottoforma di costosissimi prodotti dietetici."