Caratteristiche principali dell'origano selvatico
L'origano selvatico è una pianta perenne aromatica che tende a creare cespugli non troppo fitti. E' originaria dell'Europa meridionale e cresce in tutte le zone ben soleggiate prevalentemente aride fino a una quota massima di duemila metri circa. In Italia le piante dell'origano si trovano facilmente nei boschi, nei prati ma anche ai bordi delle strade. Il suo aroma viene adoperato per insaporire numerose pietanze tipiche soprattutto della Calabria ma anche della Sicilia e della Campania. I cespugli più grandi possono arrivare a sfiorare gli ottanta centimetri d'altezza. Le foglie sono piccole e di forma ovale con un contorno dentellato o liscio a seconda della varietà. I fiori ermafroditi sono minuti e raggruppati in pannocchie caratterizzate da una colorazione bianco-rosata.
Terreno ideale e tecniche colturali
L'origano è una pianta che si adatta bene a diverse tipologie di terreno anche se preferisce essere posizionato in un suolo prevalentemente calcareo, asciutto e permeabile. Non sopporta gli elevati tassi di umidità e i ristagni idrici possono far marcire le radici in tempi brevi. Questa pianta, per crescere bene, ha bisogno di essere esposta ai raggi diretti del sole per gran parte della giornata. Può sopravvivere anche in una condizione di semi ombra ma in tal caso produrrà fiori decisamente meno profumati. Se avete intenzione di arricchire il vostro orto con uno o più esemplari di origano, lavorate il terreno per eliminare la parte superficiale più dura. Togliete le erbacce e interrate le radici delle piantine compattando in terreno con il palmo della mano.
Moltiplicazione dell'origano
Esistono tre diverse metodologie efficaci per moltiplicare le piantine di origano ovvero tramite semina, per talea oppure per divisione dei cespi.La moltiplicazione dei semi richiede tempi di attesa lunghi ma si ottengono eccellenti risultati. Mettete a dimora i semi in un semenzaio e per quanto riguarda il terriccio, adoperatene uno fertile miscelato a una egual quantità di sabbia di fiume. Dopo la semina ricoprite il suolo con del nylon che velocizzerà efficacemente la comparsa dei primi germogli. Il trapianto va effettuato quando le nuove piantine avranno perlomeno raggiunto una lunghezza pari a cinque o sei centimetri.La moltiplicazione per talea o per divisione dei cespi deve essere effettuata a giugno. Posizionate le talee o la parte di pianta in un terreno calcareo.
Origano selvatico: Proprietà curative
L'origano selvatico non ha solo un aroma eccellente ma dispone di numerose proprietà medicinali. Le parti usate in medicina sono le foglie e i fiori raccolti nel periodo compreso fra luglio e settembre. Grazie a un sistema di estrazione mediante spremitura se ne ricavano preziosi oli essenziali noti per essere degli ottimi antisettici e vermifughi.Se gli oli di questa pianta vengono assunti mediante aerosol secondo le modalità prescritte dall'erborista si possono avere eccellenti benefici alle vie aeree. Infatti i principi attivi che contengono contribuiscono ad alleviare i sintomi di bronchiti ma anche quelli causati da semplici raffreddamenti.Alcune note olfattive presenti nell'origano selvatico sono alla base di molti profumi dei più noti brand del settore.