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Orologi nella bottega del mistero

Creato il 19 novembre 2011 da Zetaman
Orologi nella bottega del mistero
Le ore prima dell’orologio
L’esigenza di misurare il tempo è antica e si lega alla necessità di prevedere i momenti ideali per le attività fondamentali. E vari sono i sistemi inventati non solo per misurare il passare del tempo, ma anche per comunicarlo agli altri.
Oltretutto, in certe epoche, il numero di persona in grado di leggere e scrivere era molto basso sul totale della popolazione. Occorrevano sistemi facili da comprendere, come le meridiane, e possibilmente utilizzabili anche per segnalare le ore anche a grandi distanze, ai contadini che lavoravano nei campi. Come le campane.
L’uso di campane e campanelli è testimoniato fin da epoche antiche. Nell’antica Roma erano già in uso, sia con la funzione di amuleti che per segnalare l’apertura di edifici pubblici, come le terme.
Esistevano anche campanacci per il bestiame. Alcuni esemplari sono stati rinvenuti a Gravellona Toce durante gli scavi archeologici compiuti nel secolo scorso. Erano in ferro ed erano appesi al collo degli animali per segnalare la posizione non solo dei bovini ma anche di pecore e capre.
Ad un certo punto però campane di una certa dimensione cominciarono ad essere collocate presso le chiese per richiamare i fedeli e segnalare le funzioni della giornata. In questo modo il giorno cominciava ad avere una scansione interna segnalata dall’uso delle campane.
Secondo la tradizione fu Paolino da Nola nel V secolo ad introdurre l’uso delle campane per le chiese. Precedentemente infatti questi strumenti erano guardati con sospetto essendo presenti nei templi pagani. Il termine “campana” verrebbe proprio dai “vasa campana”, come erano chiamati in antico questi strumenti che assomigliavano a vasi in bronzo ed erano prodotti nella regione Campania, dove venivano fabbricate le prime campane.
A proposito di fabbricanti di campane c’è una storia interessante che riguarda la nostra zona ed in particolare il paese di Valduggia, sul confine tra la Val Sesia e il Cusio.
Attorno alla metà del Quattrocento iniziò un’attività di fabbricazione di campane tramandata di generazione in generazione dalla famiglia Mazzola fino al 2004. Innumerevoli furono le campane realizzate da questi maestri artigiani non solo sul territorio cusiano e valsesiano. Un’arte antica che ancora oggi risuona nei rintocchi delle campane che comunicano il passare delle ore.
Orologi e solidarietà
Sono molte le canzoni rese famose dalla pubblicità. Talora capita ad artisti praticamente sconosciuti, come è avvenuto recentemente al gruppo danese The Asteroids Galaxy Tour con “The Golden Age”, lanciata dallo spot di una birra. Altre volte la pubblicità rilancia cantanti con un passato famoso ma che stanno attraversando un periodo di crisi.
Nel 1998 una famosa ditta di orologi scelse per una serie di spot dal titolo “How Long is a Swatch Minute?” una canzone pubblicata due anni prima da un artista scozzese. Il suo nome è Midge Ure ed era stato il cantante e leader del gruppo musicale inglese Ultravox dal 1979, dopo l’abbandono del fondatore John Foxx, al 1987.
Nel 1984 Midge Ure fu protagonista di uno dei più grandi eventi musicali del decennio. Impressionato dalle immagini sulla carestia in Etiopia il cantante Bob Geldof aveva contattato Midge Ure. Insieme scrissero una canzone i cui proventi dovevano essere destinati a raccogliere fondi per gli aiuti umanitari.
Bob Geldof e Midge Ure avevano deciso che "Do They Know It's Christmas?" doveva essere una canzone corale che unisse i cantanti britannici per uno scopo benefico. Nacque così il supergruppo anglo irlandese Band Aid di cui fecero parte, tra gli altri, Phil Collins, Spandau Ballet, Duran Duran, Ultravox, Bananarama, Paul Young, Bono Vox degli U2, Culture Club, George Michael, Kool & The Gang, Sting, Status Quo, Big Country, David Bowie e Paul McCartney.
L’anno successivo, anche a seguito del successo dell’analoga iniziativa americana USA for Africa, il 13 luglio 1985, Geldof e Ure organizzarono Live Aid, un mega concerto in diverse località del globo (principalmente lo Stadio di Wembley a Londra e lo Stadio JFK di Filadelfia) sempre allo scopo di raccogliere fondi per l’Etiopia.
Sul palco, oltre agli artisti già citati, si esibirono Style Council, Adam Ant, INXS, Joan Baez, Elvis Costello, Opus, Nik Kershaw, B.B. King, Sade,   Black Sabbath, Bryan Ferry, David Gilmour, Crosby, Stills and Nash, Judas Priest, Alison Moyet, Bryan Adams, Beach Boys, Dire Straits, Queen, Santana, Elton John, The Who, Simple Minds, Madonna, Eric Clapton, Led Zeppelin, Mick Jagger, Tina Turner e Bob Dylan. Solo per citare i più famosi.Dopo il Live Aid e lo scioglimento degli Ultravox Midge Ure proseguì la sua carriera solistica, ma senza raggiungere risultati particolarmente brillanti sul fronte delle vendite.
Fu lo spot degli orologi a rilanciarlo, spingendolo anche a organizzare, sempre con Bob Geldof, un nuovo evento come il grandioso Live 8 nel 2005, una serie di 10 concerti nell’ambito di una campagna mondiale per la cancellazione del debito dei paesi più poveri.
Midge Ure – Breathe  
La foto è una cortesia di ELE.
La bottega del mistero vi da alcuni altri suggerimenti musicali.
Battisti – 7 e 40
Pink Floyd, Time
Aphrodite's Child - It's Five O'Clock
Ma voi, quali altre canzoni sugli orologi conoscete?
Fatecelo sapere coi vostri commenti!

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