Secondo quanto riportato da Radio Free Europe, due uomini di Shiraz, città situata nel sud dell’Iran, sono stati pubblicamente frustati per aver trasgredito il Ramadan. I due lavoratori, infatti, sono stati scoperti mentre, affamati, mangiavano durante il periodo del digiugno previsto dalla fede islamica. Il capo della polizia della provincia di Fars, Ahmad Ali Goudarzi, ha dichiarato alla stampa che i due trasgressori hanno ricevuto 80 frustate a testa per il loro crimine. Gli attivisti umanitari hanno condannato la punizione inflitta dal regime, come inumana e contraria ai diritti umani. Il regime iraniano, come al solito, continua a perseguire una politica fondamentalista ed estramista, colpendo chiunque non rispetti i dettami della Velayat-e Faqih.
Immagini di repertorio riferite all’uso della frusta da parte del regime iraniano