Il nuovo Superman di Jim Lee
Qualche mese fa suscitò molto clamore la notizia che il celebre scrittore di fantascienza Orson Scott Card si sarebbe occupato della sceneggiatura dei primi due albi della serie digitale The Adventures Of Superman. Il motivo di tanto clamore era dovuto (come ben ricorderete se avete letto QUESTO post) alla dichiarata omofobia dello scrittore e alle sue posizioni estremamente conservatrici. Il comicdom nordamericano (e non solo) si spaccò in favorevoli e contrari all'affidare le sceneggiature del personaggio che maggiormente incarna tutta la filosofia dell'american way of life a uno scrittore così poco avvezzo alla tolleranza. Il polverone di polemiche suscitato da questa vicenda dapprima spinse Chris Sprouse, il disegnatore designato a occuparsi di trasformare in narrazione sequenziale le sceneggiature di Card, a rassegnare le dimissioni dall'incarico (ve ne parlai QUI) e poi convinse la DC a posticipare la produzione della storia.
Ma la comunità fumettistica non è stata l'unica a opporsi alle idee si Orson Scott Card, anche la ben più potente Hollywood ha invitato all'aperto boicottaggio del film (attualmente in fase di produzione) ispirato al suo più celebre romanzo The Ender's Game. Venti di tempesta che han spinto Card a rilasciare una dichiarazione al sito web del Magazine Entertainment Weekly con la quale tenta di puntualizzare quelle che sono le sue opinioni:
"The Ender's Game è un romanzo ambientato in futuro remoto, a più di un secolo da oggi, e non ha nulla a che fare con questioni politiche che non esistevano quando l'ho scritto nel 1984.
Con la recente sentenza della Corte Suprema, si può iniziare a discutere del matrimonio gay. Le clausole inserite nella costituzione daranno in ogni stato, prima o poi, forza legale ai contratti matrimoniali e a far sì che vengano riconosciuti in ogni stato.
Sarà interessante vedere se coloro che sostenevano le ragioni del matrimonio gay, ora che sono usciti vincitori dimostreranno la stessa tolleranza che richiedevano, quando la questione era ancora in discussione, nei confronti di coloro che non sono d'accordo con loro".
Orson Scott CardBasterà questa parziale retromarcia per evitare il boicottaggio del film e la ripresa del progetto fumettistico?