Magazine Cucina
Ancora carote... ci prepariamo all'abbronzatura??
Tra l'altro, non so se lo sapevate, la carota è uno di quei cibi che è preferibile mangiare cotto che crudo, poichè il suo nutriente principale (il betacarotene) è come intrappolato all'interno di uno spesso strato di fibra, che la cottura riduce e permettendoci quindi di assimilare molto più betacarotene!
Quando però facciamo le carote lessate, buona parte di questi nutrienti va a finire nell'acqua di cottura! Se prepariamo invece le carote come sugo per un cereale, come l'orzo in questo caso, l'acqua e i nutrienti verranno tutti assorbiti dal cereale e finiranno poi tutti nella nostra bella panciotta!
Questo piatto può essere preparato sia nella solita pentola dove prepariamo i risotti che, se si va di fretta, nella pentola a pressione (da quando ho sperimentato la cottura del risotto nella pentola a pressione, devo dire che mi ha salvato il pranzo un bel po' di volte)!
Anche questo piatto gode della proprietà commutativa dei cereali: cambiando il tipo di cereale, la bontà non cambia!!
P.S. La prima volta che ho provato questo piatto temevo fosse solo una pappa da nanerettoli, invece è risultato un piatto molto buono, adatto a tutta la famiglia! E il sapore dolce della carota non potrà che fare piacere anche ai più piccoli!
Per decorare cuocete a parte a vapore (o lessate) 2 carote, ricavate due rondelle per gli occhi, la bocca, tagliate il rimanente a bastoncini e create il vostro sole!
Orzotto alle carote
Ingredienti: (per 2 persone) 420g acqua (o brodo vegetale)[peso esatto se lo preparate nella pentola a pressione, q.b se lo preparate in padella] 100g orzo 2 carote Dado biologico fatto in casa (o un pizzico di sale)
Procedimento: Lavate, sbucciate e tritate in un mixer la carota. Mettetela nella pentola a pressione insieme a un cucchiaio di olio e due d'acqua, e fatele cuocere per un paio di minuti. Trascorso questo tempo versate l'orzo e fatelo tostare qualche minuto insieme alle carote (se tende ad attaccarsi aggiungete altra acqua).
A questo punto versate l'acqua, aggiungete il dado e chiudete la pentola. Al fischio della pentola a pressione abbassate e lasciate cuocere per la metà del tempo indicato sulla confezione dell'orzo.
Trascorso questo tempo spegnete la fiamma, aspettate che la pentola smetta di fischiare e (se vi piace) mantecate a fiamma spenta con un paio di cucchiaia di Parmigiano grattugiato o di ricotta fresca.
Impiattate e servite!
Nel caso lo prepariate in padella, seguite questo procedimento, sostituendo la zucchina alla carota (o perchè no, mettendole insieme!)!
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Col Vetoraz cala nuovi assi, successo dell’azienda di Santo Stefano di...
Oscar al Premio Douja d'Or 2015, due Fascette d'Oro al 2° Concorso Enologico nell'ambito della Primavera del Prosecco e argento al Premio Selezione del... Leggere il seguito
Da Yellowflate
CUCINA, RICETTE -
Brioche light
Cosa c'è di più bello al mattino del profumo di brioche calde? Quando si scende presto per andare in ufficio e si passa vicino ai bar basta solo l'odore per... Leggere il seguito
Da Giubby
CUCINA, RICETTE -
|⇨ Risotto con trevisana
Il isotto con trevisana sono l'originale e intrigante primo piatto che abbiamo selezionato per voi e che utilizziamo per aprire la nostra consueta rubrica... Leggere il seguito
Da Piac3r
CUCINA, RICETTE -
Hamburger di Manzo con Maionese, Formaggio di Capra, Pomodoro, Rucola, Cipolle...
Un titolo lunghissimo, perdonatemi. Avevo inizialmente pensato di intitolare questo post "Hamburger a Modo Mio", ma poi la mia precisione maniacale ha avuto la... Leggere il seguito
Da Pixel3v
CUCINA, RICETTE -
Polpette Messicane
Questa squisita pietanza è ispirata ai cibi Messicani, dove i FAGIOLI NERI sono usatissimi in moltissime ricette. La qualità principale dei FAGIOLI NERI è la... Leggere il seguito
Da Fradry
CUCINA, RICETTE, VEGETARIANA -
Le origini del Pan di Spagna: perché si chiama così?
Oggi apro what's app e leggo: " Ma il Pan di Spagna si chiama così perché viene dalla Spagna?" Sorridendo, ho risposto....ma tornando a casa ho sentito il... Leggere il seguito
Da Chef Pepì
CUCINA, RICETTE