Archiviata l’anticamera dei Golden Globe, l’attenzione dei media cinefili di tutto il mondo si sposta ora sulla magica “Notte degli Oscar 2013” in programma a Los Angeles il prossimo 24 febbraio. Se è vero che la stagione dei premi è cominciata con la sorpresa Argo di Ben Affleck, vincitore ai Globe nella categoria principe di miglior film, l’impressione è che il Lincoln di Spielberg possa e debba dare a tutti quanti molto più filo da torcere sotto i riflettori della cupola dell’Academy che non all’ombra delle palme del Sunset Boulevard di Beverly Hills.
Il 10 gennaio Emma Stone e Seth McFarlane hanno rivelato i nomi dei candidati per la 85esima edizione degli Academy Awards. McFarlane, prossimo padrone di casa della notte delle stelle, è molto noto in Usa in quanto oltre ad essere un animatore, produttore televisivo, sceneggiatore, doppiatore, regista e cantante è anche il creatore delle serie animate i “Griffin”, “American Dad!” e ”The Cleveland Show”.
Per quanto riguarda le candidature, ecco invece le teste di serie, rigorosamente enunciate in base al numero di nomination collezionate.
“Lincoln”- il biopic di Steven Spielberg - vince la gara delle nominations vantando ben dodici menzioni per altrettante statuette, tra cui quelle sicuramente più prestigiose di miglior film, miglior regista e miglior attore protagonista (Daniel Day-Lewis). Il visionario e visuale “Vita di Pi” di Ang Lee è stato nominato undici volte, “Silver Linings Playbook” di David O. Russell - che in Italia è uscito col titolo commerciale de “Il Lato Positivo”- otto volte. Un bell’ottovolante anche per “Les Miserables” di Tom Hooper. Una nomination in meno, e dunque solo sette giri di valzer, per “Argo” di Ben Affleck. Senza dimenticare la sorpresa “Amour” di Michael Haneke candidato a ben cinque statuette, tra cui quella come miglior attrice ad Emmanuelle Riva, ormai prossima agli 85 anni.
Tra gli outsider, da segnalare il ritorno alla nomination nella categoria migliore film da parte di Quentin Tarantino per “Django Unchained”, compensata in parte negativamente dalla bocciatura del suo villain Leonardo di Caprio, che quest’anno non correrà per la statuetta; e della già premiata all’Academy Awards Kathrin Bigelow con “Zero Dark Thirty”, film che ruota attorno alle vicende relative alla morte di Osama Bin Laden.
Mentre, nelle categorie di miglior attore e migliore attrice, oltre ai vari mostri sacri quali Daniel Day-Lewis, Naomi Watts, Joaquin Phoenix e Denzel Washington, si registrano anche l’insolita intrusione dello scanzonato Bradley Cooper e la prima passerella sul red carpet per la bravissima e giovanissima Jennifer Lawrence.
A poco meno di un mese dalla manifestazione, questi i sicuri contendenti. Qualcuno più accreditato degli altri, qualcun altro già abbondantemente contento anche solo di trovarsi nei paraggi del palco del Kodak Theatre la sera dell’assegnazione delle ambite statuette.
L’appuntamento per quanto riguarda la tv italiana è in diretta e in esclusiva sulla piattaforma di Sky Cinema nella notte tra il 24 e il 25 Febbraio a partire dalle 22:50.