È l’Oscar di Birdman. Il film di Alejandro Gonzales Innaritu è il miglior film 2015, vincendo inoltre il premio come miglior regista, migliore sceneggiatura originale e miglior fotografia. Vince tanto e per me giustamente. L’ho trovato veramente un bellissimo film, soprattutto per il livello di recitazione degli attori. Ne ho parlato ampiamente nella mia recensione.
Ero molto curioso di vedere come sarebbe andata per tutti quei film candidati tratti da romanzi e biografie (ne avevo parlato nel mio ultimo post).
Grand Budapest Hotel: Alexandre Desplat vince l’Oscar per la migliore colonna sonora grazie alla musica in questo film. La “nostra” Milena Canonero si aggiudica l’Oscar nella categoria migliori costumi.
The Imitation Game: 8 candidature per il film che racconta la storia di Alan Turing. Riesce a vincere però “solo” 1 Oscar, che va a Graham Moore come miglior sceneggiatura non originale.
La teoria del tutto: si aggiudica l”Oscar come migliore attore Eddie Redmayne grazie alla notevole interpretazione di Stephen Hawking, il fisico affetto da SLA protagonista di questo film.
American Sniper: riesce a vincere l’Oscar come miglior sonoro, ma nulla di più. Si portava dietro tante aspettative, una delusione per il film di Clint Eastwood (che ho recensito in questo post) che si consola però al botteghino con un incasso di 300 milioni di dollari.
Letteratura e Oscar…vi aspettavate un risultato diverso?
Chiudono invece senza riuscire a vincere nulla: Vizio di forma, Lo Hobbit la battaglia delle cinque armate e Gone Girl- Amore bugiardo.
Voi siete d’accordo con l’assegnazione di questi Oscar o pensavate ad un risultato diverso per queste opere tratte dalla letteratura?