Non si può dire certamente che tutti i mali vengono per nuocere.
Oscar Giannino leader e candidato premier per il movimento "Fare - Per fermare il declino" nei giorni scorsi è stato investito da una bufera politica che di fatto ha spazzato via ogni velleità politica dell'economista. Tutto è iniziato con la denuncia di uno dei leader dello stesso movimento, Zingales, dimessosi perchè il curriculum di Giannino non era veritiero. Falso infatti un master fatto a Boston dichiarato da Giannino. La bufera poi ha portato lo stesso Giannino a dichiarare di non avere nessuna delle due lauree che gli si attribuivano e conseguentemente alle dimissioni da presidente del movimento per "trasparenza".
Oggi una nuova polemica smaschera Oscar Giannino: l'economista aveva dichiarato di aver partecipato allo Zecchino D'oro ma, credeteci, ha rivelare la bugia è intevenuto nientemeno che il Mago Zurlì che ha dichiarato la falsità della cosa.
Ma le "balle da Oscar" raccontate da Giannino gli sono però valse la tanto agognata laurea. Eh si perchè l'Università della Bugia di Le Piastre (provincia di Pistoia) ha deciso di conferire il meritato riconoscimento a Giannino. Per poterlo ritirare Giannino dovrà tenere una lectio magistralis sulla Bugia, in occasione dei prossimi campionati nazionali che si terranno la prima domenica d'agosto.
Emanuele Begliomini, rettore dell'Università, afferma che Giannino ormai è per loro un mito e per lui non solo una laurea ma anche un posto d'onore nel futuro "Partito della Bugia" (nel logo un pinocchio sorregge col naso la bandiera italiana): pare infatti che tutte le vicissitudini del barbuto economista gli abbiano fatto vincere le primarie ad honorem!
Certo è che il Partito della Bugia (che è una burla di un gruppo goliardico toscano) avrà molta concorrenza tra i partiti che si presentano alle prossime politiche, non credete?
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