La versione sulla morte di Reeva Steenkamp, fornita da Pistorius agli investigatori, non è stata creduta dalla polizia . Così Oscar Pistorius è stato accusato di omicidio.
Tragedia questa mattina all’alba in Sud Africa nell’abitazione di Oscar Pistorius, nell’elegante quartiere Silverlakes di Pretoria: l’atleta olimpico e paralimpico avrebbe ucciso la sua fidanzata, la modella Reeva Steenkamp. Perde così peso la dichiarazione rilasciata dal campione dove lo stesso sosteneva di averla scambiata per un ladro. La ragazza è stata trovata morta nell’appartamento dello sportivo a Pretoria, è deceduta sul colpo. E’ stata raggiunta da colpi d’arma da fuoco alla testa e a un braccio. I paramedici intervenuti hanno cercato di salvarla, ma per lei non c’era più niente da fare.
La polizia non ha voluto rivelare ufficialmente l’identità della vittima, né quella del presunto assassino, tenendo nascoste le generalità dei due ma la conferma è arrivata in mattinata dal padre di Pistorius – Henke – il quale ha detto che il figlio è stato arrestato per la morte della sua fidanzata e si è detto “sotto shock”. Ad avvalorare la tesi della polizia ci sarebbero le testimonianze dei vicini di casa di Oscar Pistorius che all’alba di questa mattina avrebbero sentito “grida e urla” provenire dall’abitazione dell’atleta sudafricano. Lo riporta il sito Internet del giornale sudafricano City Press, che cita un funzionario di polizia, Denise Beukes.
Oscar Pistorius comparirà domani davanti al tribunale di Pretoria.
Steenkamp era considerata tra le cento donne più sexy del mondo, secondo le classifiche stilate da diversi magazine.
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