I normali siti internet, così come i forum, i blog e quant'altro, si basano su un sistema centralizzato: quando si vuole aprire uno spazio internet, bisogna appoggiarsi a un gestore, che ci metta a disposizione il luogo in cui collocare il nostro sito, spesso a pagamento. Dovremo registrarlo e il sito sarà intestato a noi: chiunque potrà così sapere chi abbia aperto un sito e chi lo stia gestendo. Il sito, inoltre, sarà ospitato su un server centrale (o più di uno, a seconda delle dimensioni del sito), che funzionerà da "motore" e si occuperà di gestire il traffico degli utenti sul sito.
Osiris nasce per rivoluzionare questa concezione. Seguendo la filosofia del
P2P (il
peer-to-peer, ossia la condivisione libera di contenuti - la stessa che ha dato origine a
eMule, per intenderci),
Osiris è un programma gratuito, e prossimamente anche open source e multipiattaforma, il cui obbiettivo è di permettere a chiunque di creare e mantenere un sito internet "peer-to-peer", ossia senza ricorrere a un server centrale, senza pagare l'affitto a un gestore, senza bisogno di registrarsi ed essere schedati come proprietari del sito.
Sito ufficiale (in italiano e in inglese):
Come funziona?
Per i dettagli tecnici e per tutte le caratteristiche, vi rimando al sito ufficiale, che potete consultare in italiano e che vi spiegherà, in modo abbastanza chiaro, cosa sia possibile ottenere con
Osiris e come funzionino i siti creati con
Osiris.La differenza principale, rispetto a un sito internet normale, è che un sito creato con Osiris si trova fisicamente nel computer di chi lo visita e lo utilizza: non è da qualche parte nella Rete, mail suo contenuto è ospitato per intero nel computer dei suoi utenti. Proprio come succede coi files scambiati attraverso eMule, il sito viene condiviso tra gli utenti che sono connessi e registrati al sito. Ognuno ha la sua copia e ognuno può modificarla, liberamente, per poi condividerla con gli altri.Non esiste infatti un amministratore centrale, per i siti creati con Osiris. O meglio, è possibile anche creare siti normali, con un'amministrazione centrale, ma la filosofia di Osiris è orientata verso l'anarchia: gli utenti di un sito si autoregolano a propria scelta e il sito stesso è, a tutti gli effetti, un sito autogestito dalla collettività che ne fa parte. Non c'è censura dei contenuti, è la comunità nel suo insieme che decide cosa inserire e cosa non inserire.Oltre che anarchico, Osiris è anche anonimo. Non è infatti possibile risalire all'identità di chi ha aperto il sito e di chi compone la sua comunità, grazie al sistema in cui il sito stesso è progettato. In questo, non è molto diverso dalla
rete Tor: ogni utente di Osiris costituisce un nodo, o anche più nodi, e l'uso di chiavi digitali di crittografia, assieme all'impossibilità di associare un nodo al suo indirizzo IP, rendono inattuabile l'identificazione degli utenti.Come è ovvio, Osiris funziona meglio quando è distribuito tra molti utenti: più i nodi sono numerosi, più i contenuti sono distribuiti e minore è il traffico per ogni nodo. Lo abbiamo già visto anche
parlando di Tor ed è ancora più vero nel caso di Osiris, in quanto si tratta di condividere interi siti. Allo stesso modo, un alto numero di partecipanti contribuisce a migliorarne la sicurezza, sempre per il principio della distribuzione dei contenuti.
A cosa serve?
Come per
Tor, un uso tipico di
Osiris è per sfuggire alla censura. Non esistendo un server centrale su cui si trova il sito, non è possibile chiudere o bloccare l'accesso a un sito basato su
Osiris, proprio perché si trova su tutti i computer degli utenti che lo condividono. L'unico sistema sarebbe quello di rintracciare ogni utente e sequestrare il suo stesso computer, ma di nuovo questo è ostacolato dalla struttura di Osiris, che impedisce di collegare un utente (ossia un nodo) al suo indirizzo IP. Se gli utenti di un sito sono 100, allora esisteranno 100 copie di quel sito su altrettanti computer, da cercare e distruggere a uno a uno; se gli utenti sono 1000, le copie saranno altrettante. più la comunità di Osiris è grande, più diventa inarrestabile. Lo stesso principio su cui si basa il P2P di
eMule, insomma: più copie esistono di uno stesso file e più sarà folle un tentativo di farle sparire tutte.Con Osiris è possibile creare qualsiasi tipo di sito internet, forum, galleria di immagini e quant'altro. E ogni cosa sarà condivisa liberamente tra tutti gli utenti che ne fanno parte, tutti potranno contribuire allo stesso modo. Per ogni altro dettaglio, poi, vi rimando al sito ufficiale, nonché alla
pagina di Wikipedia, dove potrete leggere a una a una le caratteristiche di Osiris.