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Osman Kavala e Anadolu Kültür

Creato il 22 agosto 2011 da Istanbulavrupa

Osman Kavala e Anadolu Kültür(anticipo un passaggio di un articolo di prossima pubblicazione sulla rivista East)

Anadolu Kültür è un progetto tutto privato che – a partire dal 2002 – ha portato all’apertura di due centri culturali a Diyarbakır e a Kars (quest’ultimo poi chiuso dopo il cambiamento delle priorità politiche locali), alla creazione di uno spazio espositivo a Istanbul in cui vengono organizzati anche conferenze e dibattiti, alla realizzazione di una lunga serie di mostre, festival di cinema e musica, seminari, scambi trans-frontalieri con l’Armenia, programmi di sviluppo della società civile in molte città del sud-est dell’Anatolia: cioè, nelle zone economicamente più svantaggiate e culturalmente più marginalizzate del paese (anche per il rifiuto dello stato di riconoscere piena legittimità all’identità curda). Il suo animatore, l’uomo d’affari Osman Kavala, ha spiegato a East la filosofia che lo ispira: incentivare i progetti culturali a livello locale attraverso il coinvolgimento attivo della cittadinanza, “perché un’impostazione pluralistica e politiche partecipative che mirano all’inclusione sociale sono essenziali nello sviluppo di una cultura democratica”. Il bilancio è largamente positivo: sono stati fatti passi in avanti nel contrastare una concezione monolitica della cultura, Anadolu Kültür è diventato un modello per iniziative analoghe; in futuro, si cercherà di coinvolgere le municipalità del sud-est in progetti europei, verranno intensificati gli scambi – soprattutto nel settore musicale e cinematografico – con l’Armenia e con la diaspora armena in Francia e negli Usa: e lo scorso anno Osman Kavala ha contribuito a fondare l’Istituto per la ricerca politica e sociale di Diyarbakır (Disa), un think tank che promuove studi e propone soluzioni sulla “questione curda”, dalla dimensione economica alla sentitissima richiesta dell’insegnamento bilingue che sfida divieti e pregiudizi.



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