“Non è possibile controllare l’estensione dei plateatici poiché non sono indicati i limiti dell’area da segni visibili. Ci chiediamo, quindi, come sia possibile la verifica da parte della Polizia municipale dei plateatici concessi ed effettivamente occupati”.All’altezza dei locali “Indiana Post” e “Anema e Cozze” (Via Casale) facciamo una rilevazione delrumore ambientale in un punto vicino ai plateatici e con un notevole passaggio di frequentatori. Ilfonometro indica 81,3 decibel.
Passiamo in Ripa di Porta Ticinese, 43 notiamo che dal locale MOG esce musica all’esterno. Le porte sono aperte.
Nel negozio 24 H/24 presente in Ripa (43) è chiuso con lucchetto il distributore automatico di bevande alcoliche in vetro e di lattine. Ci chiediamo, ma non possiamo naturalmente controllare, se alle ore 24, secondo l’ordinanza, saranno anche chiusi gli altri distributori di alimenti e bibite o a quale diversa normativa facciano riferimento questi negozi che spesso diventano luoghi in cui è impossibile il controllo.
Non sono presenti i 3,5 metri di rispetto stradale davanti al locale MOMO (Ripa di Porta Ticinese 3) e il riscontro dell’inquinamento antropico indica un valore di 86,7 decibel.
Anche al locale “Straripa” (19) le porte sono aperte e ne fuoriesce musica emessa da un televisore.Tra i numeri civici 19/21 non ci sono i 3,5 metri di distanza secondo la normativa, così anchedavanti a “Wellcome Home”.Davanti al locale “Spritz” si rilevano 79 decibel. Sono presenti rifiuti a terra davanti ai locali“Panzerotto” e “ Aellas Birreria” così come davanti al “Cafè Sofa “ Davanti al locale “Pizza Pasta” rileviamo 89 decibel.
Davanti alla gelateria di Ripa di Porta Ticinese sosta una lunga coda di persone in attesa. Il rumore antropico esiste, anche se la sosta precede l’acquisto del prodotto.Proseguiamo il viaggio in Alzaia Naviglio Pavese. Notiamo la presenza del banco di vendita di merceologia di bassa qualità sul ponte del Trofeo che avevamo già segnalato e che, secondo noi,non è idoneo in una zona sotto vincolo ambientale.Davanti al locale”King’s Pub” non si rilevano i 3,50 metri di rispetto, come avevamo segnalato negli scorsi anni.
Davanti all’”Oasi Bistrò” sono presenti sgabelli vicino alla balaustra della sponda su cui sono anche appoggiati bevande e bicchieri.
Dal locale Maya , dalle porte aperte, esce musica. Vicino al locale Movida si rileva rumore antropico, 82,6 decibel. Dal locale “Prince” esce musica dall’interno dalle porte aperte. Nel negozio aperto 24h/24 (Ascanio Sforza, 31) sono in vendita bottiglie di vetro; il distributore non è bloccato. Di seguito locali dai quali esce musica dalle porte naturalmente aperte: “Centobattel”, “Ice Pub” adaltissimo volume, “Paradice” , “Ginger”, “Briosca” , rilevamento 84 decibel, “Cristall “ musica ad alto volume, “Red Devil”.
Si notano macchine parcheggiate sui passi carrai e in seconda fila, nonostante la presenza delle pedane.
Altre osservazioni:1 abbiamo notato una pattuglia di Polizia locale che ha percorso il Naviglio Grande,mentre non abbiamo visto alcun controllo sul Naviglio Pavese. I controlli sono insufficienti poiché troppe sono le infrazioni alla normativa
2 il numero di tavolini presenti è sicuramente aumentato rispetto al precedente anno.Senza segni di delimitazione è impossibile verificare se esiste un abuso;
3 il numero di locali che tiene le porte aperte producendo emissione di rumore è tuttora elevato;
5 il numero di raccoglitori di rifiuti è insufficiente ed occorre un passaggio più frequente degli operatori dell’AMSA;
6 non sono sempre rispettati i 3,50 metri necessari per il passaggio dei mezzi di soccorso.
Rileviamo la pericolosità delle pedane utilizzate per varie manifestazioni e utilizzate poi dai frequentatori. Le stesse sono state tolte nei giorni successivi.
Ci scusiamo per la qualità di alcune fotografie, ma nelle condizioni in cui si opera è difficile riprendere in modo preciso il quadrante del fonometro.( ovvero minacce dei localari , ndr)
Le referenti del Comitato Dei Navigli