ero presente all’osservatorio arvedi, e ci tengo a portare la mia versione dei fatti.
Dopo 6 mesi, ultimo osservatorio si era svolto a marzo, i tecnici di Arvedi hanno illustrato gli interventi fin qui attuati su rumore, sul monitoraggio dell’aria e un aggiornamento in merito alla questione diossina.
Fortunatamente, rispetto alle scorse volte, erano presenti i cittadini di Cavatigozzi e Spinadesco, e hanno potuto dire la loro.
In modo educato e rispettoso. Nessuna protesta plateale, nonostante le lamentele di quest’estate su rumore e odori.
Sono intervenuti anche i sindaci di Spinadesco , Sesto e Cremona.
Mi é sembrato di capire, che alcuni provvedimenti magari a forza di diffida (era presente il dirigente Azzoni, della Provincia, che alcuni provvedimenti oggettivamente ha emanato) che sono stati da stimolo per produrre interventi.
Interventi che per ora, ancora purtroppo insufficienti, i boati sembrano scemati ma il rumore di fondo permane.
La volontà di metterci mano da parte di Arvedi e del Comune non si può mettere in discussione.
Gli approfondimenti sono in atto per individuare gli interventi più specifici per risolvere la questione del rumore.
La società Arvedi sembra ben disposta a collaborare e a individuare soluzioni.
Nel mio intervento ho chiesto: che si deve rafforzare il dialogo con i cittadini per risolvere definitivamente
i problemi segnalati e far si che gli interventi siano definitivamente risolutivi, e vigileremo che siano efficaci nel breve periodo,
Poi un aggiornamento in merito alle discariche, grumello e ampliamento del sito di crotta d’adda.
Tutte autorizzazione, confermava il dirigente Azzoni , in corso di valutazione ambientale e di approfondimenti tecnici.
Alessia Manfredini
Consigliere comunale Pd
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