L’ ossobuco al pompelmo rosa è una simpatica variante del celebre piatto proposto qualche tempo fa dal noto ristorante parigino ” le petit coin de la bourse ” che utilizza l’arancio anzi che il pompelmo. Non ostante si tratti di un piatto dalla preparazione piuttosto lunghetta è comunque semplice, ed il sapore non è per nulla troppo elaborato. Si tratta sicuramente di un piatto piuttosto invernale ma la freschezza portata dal pompelmo lo rendono adatto anche ai pranzi importanti delle stagioni più calde.
Ingredienti per 4 persone:
4 ossibuchi di circa 300 g, 3 cucchiai di olio d’oliva, 2 cucchiai di burro, 2 carote, 2 cipolle, 1 scalogno, 1 spicchio d’aglio, 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, un mazzetto composto da: timo, alloro, prezzemolo, origano, 2 dl di vino bianco secco, 1 cucchiaio di fecola di patate, 2 pompelmi rosa, 250 g di riso, 1 cucchiaio di prezzemolo e cerfoglio tritati.
Procedimento:
Fate soffriggere brevemente la cipolla e la carota tritate nella miscela di olio e burro , dopo di che rosolatevi gli ossibuchi precedentemente infarinati, rosolateli da ambo i lati, salateli e pepateli e quando saranno ben dorati bagnateli con il succo di un pompelmo e con il vino bianco. Lasciate evaporare la parte alcolica ed unite dunque 4 cucchiai di concentrato di pomodoro diluito precedentemente con dell’acqua. Non appena il tutto riprenderà bollore unitevi un trito composto da aglio, scalogno ed aromi. Coprite il tegame e riponete dunque in forno a 175° per circa un ora e un quarto. A metà cottura controllate che la salsa non asciughi troppo e se così fosse diluitela con qualche cucchiaiata di acqua. Nel mentre fate bollire a parte la parte gialla della scorza del restante pompelmo tagliata in fini listarelle per 5 minuti. Sistemate dunque i vostri ossibuchi su di un piatto da portata, unite le scorzette al fondo di cottura, fate insaporire ancora qualche istante e versate fumante su di essi, quindi servite.
Gli ossibuchi così preparati sono ottimi accompagnati con del riso pilaf