Magazine

Otto rimedi casalinghi che funzionano davvero

Creato il 26 aprile 2013 da Molipier @pier78

Niente da dire riguardo la medicina moderna, sappiamo bene che senza un farmaco come la penicillina non potremmo fare nulla per sconfiggere certe infezioni. Ma ci sono alcuni oggetti di uso quotidiano che hanno anche segreti rimedi curativi. Prima di spendere soldi per eliminare una verruca, ad esempio, considerate l’effetto del nastro adesivo. Mal di testa? Prima dell’aspirina provate a procurarvi una matita.

Otto rimedi casalinghi che funzionano davvero Trucchi salute rimedi Consigli

1. Nastro adesivo per rimuovere le verruche

Qualche anno fa un gruppo di medici ha messo a confronto l’efficacia di un nastro adesivo con l’azoto liquido per rimuovere le verruche. Dopo due mesi d’utilizzo quotidiano, abbinato all’uso di una pietra pomice una volta alla settimana per esfoliare la pelle morta, l’85% delle verruche era scomparso mentre  i pazienti che le avevano trattate con l’azoto, solo il 60% era riuscito ad eliminare il problema. Non è chiaro se nel collante del nastro ci sia qualche elemento capace di combatterle oppure l’occlusione dei pori porti alla scomparsa della verruca. Il pensiero più comune dei dermatologi che hanno trattato l’esperimento riguarda l’irritazione provocata dal nastro adesivo che stimola le cellule immunitarie del nostro corpo per attaccare la verruca.

2. Unguento balsamico per combattere i funghi delle unghie

Tra i rimedi per combattere i funghi delle unghie, anche se non ci sono studi a riguardo, uno dei più validi è utilizzare l’unguento balsamico da strofinare due volte al giorno sulla zona interessata. Molte testimonianze su web e presso i dermatologi dimostrano l’efficacia dell’unguento balsamico, tipo il Vaporub per intenderci. Alcuni sostengono che il mentolo contenuto nel balsamo riesca ad uccidere il fungo mentre altri pensano al soffocamento causato dalla densità del balsamo. In ogni caso anche l’unghia infetta si annerisce e cade, lasciando posto a quella nuova che cresce sana.

3. Farina d’avena per lenire un eczema

La farina d’avena ha proprietà anti-infiammatorie. Che venga usato come impasto o versato nella vasca da bagno, è tra i rimedi migliori per rimuovere le infiammazioni sul corpo. Gli esperti raccomandano di scegliere la farina macinata fine, versarla nell’acqua e immergere la zona interessata per almeno 15 minuti. Oltre a ridurre l’infiammazione, l’avena agisce anche come antistaminico e aiuta anche a prevenire, oltre che ridurre il rossore.

4. Yogurt per curare l’alitosi

L’alito cattivo è causato principalmente dalla bocca o dallo stomaco. Lo yogurt insieme agli altri probiotici aiutano a neutralizzare le cause dell’alitosi. Lo yogurt non ha alcun effetto sui batteri che vivono sulla lingua perché non rimane abbastanza tempo per combatterli ma riesce ad agire sull’acido che risiede tra la bocca e lo stomaco, compresa la parte finale della bocca. Latte e i prodotti con fermenti vivi potrebbe permettere di ottenere lo stesso effetto. La riduzione dell’alitosi è riferita alle condizioni gastro-intestinali mentre non c’è nessun effetto sull’alito cattivo dovuto a problemi epatici o polmonari.

5. Un cucchiaio di zucchero per il singhiozzo

Nel 1971 è stato condotto uno studio per capire se un cucchiaio di zucchero fosse davvero una cura efficace per il singhiozzo. Riunendo alcuni pazienti che presentavano il problema da più di sei ore, ha somministrato ad ognuno un cucchiaio di zucchero da deglutire a secco e per il 90% di loro la cura è stata efficace. Lo zucchero agisce in bocca e modifica gli impulsi nervosi che portano i muscoli del diaframma a contrarsi spasmodicamente.

6. Mordere una matita per combattere il mal di testa

I medici non sono sicuri del perché succeda ma stringere i denti è uno degli effetti collaterali dello stress. Stringere le mascelle mette in moto il muscolo che le collega alle tempie che di solito è il responsabile della cefalea tensiva.Mettendo una matita tra i denti e mordicchiandola, i muscoli della mascella si rilassano, la tensione viene eliminata con conseguente riduzione del dolore. Bisogna ricordare che questo rimedio eliminano il mal di testa muscolo-tensivo e non quelli dovuti alla pressione dei seni e altro.

7. Olive per superare il mal di mare

I sintomi legati alla cinetosi, malessere dovuto agli spostamenti come la nave o l’altalena, quali l’aumento della sudorazione, l’aumento della salivazione e il vomito possono essere risolti con le olive. Le olive contengono dei tannini che, rilasciati in bocca, aiutano a ridurre la saliva e, d’istinto, il corpo reagisce alla stessa maniera.  Questo rimedio però è efficace solo durante le prime fasi della nausea, quando appaiono i primi sintomi.

8. Gargarismi con acqua salata per il mal di gola

Il mal di gola è una risposta infiammatoria dei tessuti e delle mucose. Il sale aiuta ad eliminare il liquido in eccesso per ridurre gonfiore e bruciore. Effettuare gargarismi con acqua tiepida e sale permette di alleviare il mal di gola, sciogliendo nel liquido un cucchiaio di sale in circa mezzo litro d’acqua ma è conveniente aumentare la dose di sale mettendo due cucchiai nella stessa quantità d’acqua. Va ricordato che i gargarismi permettono di trattare il sintomo, non la malattia per cui il gargarismo allevia il bruciore per poco tempo.

Avete mai provato uno di questi rimedi? Ne avete altri da consigliare?


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :