Titolo: La donna malvista Autore: Nele Neuhaus Editore: Giano Collana: I libri della civetta ISBN: 8862511205 ISBN-13: 9788862511209 Pagine: 384 Euro 13,90 Sinossi: Taunus, agosto 2005. In un vigneto viene trovato il corpo senza vita di un uomo, il procuratore generale Joachim Hardenbach. Si è suicidato con un fucile da caccia. Per Pia Kirchhoff, appena tornata in servizio dopo sette anni lontano dalla polizia, questa è l’occasione per lavorare fianco a fianco con il suo superiore, il commissario capo Oliver von Bodenstein. Poco dopo l’inizio delle indagini viene scoperto un altro cadavere, quello di una donna bellissima, Isabel Kerstner. Anche lei sembra essersi suicidata, gettandosi da una torre panoramica del bosco, ma l’inchiesta sulla sua morte rivela una realtà ben più complessa: quella del suicidio era una messinscena, Isabel è stata uccisa, ed esiste un legame tra la sua morte e la scomparsa del magistrato. Interrogando i conoscenti della vittima nel tentativo di smascherare il killer, i due investigatori scoprono poco a poco la personalità di Isabel, la cui esistenza dorata e banale in superficie nasconde un matrimonio fallito, tradimenti a ripetizione, ricatti e truffe. La donna lavorava come allenatrice in un maneggio, che si rivela il punto centrale dei traffici loschi e delle scappatelle che si concedeva. Proprio nel centro ippico si concentrano le indagini di Pia e Bodenstein, che sotto la patina perbene dei possibili sospetti scoprono bassezze, raggiri, avidità e violenze. In un crescendo di colpi di scena e di scoperte sorprendenti, la coppia di agenti riuscirà ancora una volta a scovare il colpevole in un ambiente dove, peraltro, nessuno è davvero innocente e tutti hanno un segreto meschino da nascondere.
«Nele Neuhaus, una scrittrice che farà molta strada». Mauro Castelli, Domenica Il Sole 24ore
«Un romanzo avvincente che incrocia con perizia conflitti e destini del piccolo borgo, disposto a tutto pur di proteggere le proprie oscure verità». Il Manifesto
«Un plot assillante, con continui ribaltamenti di situazione, che incatena il lettore alla pagina successiva e lo tiene avvinto fino al colpo di scena finale». Piero Soria, TTL Stampa
«Che Nele Neuhaus sappia scrivere in maniera avvincente, non c’è alcun dubbio». Main Echo
«I suoi assassini non sono psicopatici, serial killer, asociali. Sono persone normali, che fino al momento del crimine hanno vissuto esistenze del tutto simili alle nostre». Giessener Allgemeine
Nele Neuhaus è nata in Germania nel 1967 e, prima di diventare scrittrice, ha studiato Giurisprudenza, Storia e Letteratura, e ha lavorato in un’agenzia di pubblicità. Biancaneve deve morire, pubblicato da Giano (2011), è stato, e continua a essere, un successo straordinario in Germania. Oliver von Bodenstein e Pia Kirchhoff, i due investigatori, sono diventati dei personaggi popolari e il romanzo si è conquistato larga parte dei lettori e del credito dei thriller di Stieg Larsson.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Master Blaster al Fantafestival
La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Le vergini suicide
di Jeffrey EugenidesTitolo: Le vergini suicide Titolo originale: The Virgin Suicides Autore: Jeffrey Eugenides (Wikipedia) Nazione: USA Anno prima pubblicazione... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Phoebes
CULTURA, LIBRI -
Lessico famigliare (Ginzburg)
Natalia Ginzburg è una delle tante voci del panorama letterario italiano che vengono quasi ignorate nella trattazione scolastica che, ovviamente, ha parecchi... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Athenae Noctua
CULTURA -
“La ferocia” – Nicola Lagioia
Dopo Occidente per principianti e Riportando tutto a casa, Nicola Lagioia torna a raccontare una Puglia lontana dai clichè, scegliendo atmosfere livide e toni d... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Temperamente
CULTURA -
Cosa sta succedendo in Grecia
È da molto tempo che non mi impegno a scrivere su questo blog. Un’po perchè essendo uno studente universitario talvolta il tempo scarseggia, un po'( un bel... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Hodyjean
CULTURA -
Unfriended (2014)
Affrontare un horror con aspettative azzerate è sempre una gran tattica e lo dimostra la mia reazione dopo la visione di Unfriended, film diretto nel 2014 dal... Leggere il seguito
Il 28 giugno 2015 da Babol81
CINEMA, CULTURA