L’autunno è una stagione meravigliosa, eppure la più sottovalutata. Forse l’arrivo di ottobre ci ha sorpreso già troppo presi dall’incalzante quotidianità, l’arrivo delle prime piogge ci ha reso scontrosi, riporre i ricordi estivi in un cassetto insieme a vestitini e t-shirt è sempre motivo di nostalgia. Stressati da tutto quello che questi mesi comportano, non ci soffermiamo mai a notare il lato positivo che pur questo periodo possiede. Volete degli esempi? L’autunno porta sulle nostre tavole dei buonissimi frutti della terra. Inoltre, con le sue temperature non più afose, ma neanche rigide, è il momento perfetto per godersi un turismo meno caotico, più a portata di mano, e anche più “godereccio”, complici i primi vestiti pesanti, perfetti per nascondere quel chiletto in più che ci attende puntuale come ogni anno. Per chi poi vive in Sicilia ottobre sarà un mese ghiottissimo di sagre e di appetitosi prodotti enogastronomici.
A Zafferana Etnea (CT) parte questa domenica la trentacinquesima edizione dell’Ottobrata Zafferanese, un intero mese durante il quale tra fiere artigiane, laboratori del gusto, musica dal vivo e artisti di strada si celebreranno le diverse meraviglie di stagione: l’uva domenica 7, le mele dell’Etna giorno 14, i funghi e il miele il 21, la castagna e il vino l’ultima domenica del mese.
Dal 5 ottobre al 27 tutti i sabati e le domeniche sere (la domenica anche a pranzo) Pedara (CT), cittadina suggestivamente vicina al vulcano, dedica una sagra al fungo dell’Etna. Vi saranno degustazioni non solo di funghi porcini, ma anche di altre tipicità locali, mercatini, musica dal vivo e soprattutto lezioni di esperti micologi e visite organizzate agli antichi palmenti della zona.
A Motta Camastra, piccolissimo centro dell’entroterra messinese poco noto
Lasciatevi guidare quindi dal buon cibo, la Sicilia più verace vi attende.