OUT OF DATE - D-Side

Torna dopo qualche anno di silenzio questa band milanese,che nei tempi addietro era riuscita a costruirsi un buon nome grazie a numerosi concerti di sostegno a band italiane e internazionali di spessore e una fetta di pubblico amante del genere.
Con questo disco,prodotto e distribuito in Europa dalla giapponese Bells On Records,gli Out Of Date confermano il loro talento e il loro amore per l'hardcore melodico che si faceva negli anni 90,quello senza influenze tristi e atmosfere metalloidi,lasciando parlare tutta la loro esperienza e le normali vicinanze stilistiche a gruppi come Strung Out,Pulley e compagnia Epitaph.
Tredici brani veloci,con i tipici stop&go che la fanno da padrone e la solita batteria galoppante che si fa rincorrere dai micidiali riff di chitarra,potenti negli stoppati e intensi quando diventano protagonisti,con assoli eseguiti in maniera impeccabile.
Sono rimasto piacevolmente colpito anche dalla voce,tremendamente simile a quella di Dexter Holland degli Offspring.Non so se sia un risultato cercato o naturale,ma poco importa,visto che si amalgama in maniera perfetta con tutto il resto.
L'album tende a perdersi verso la parte centrale,costretto a suonare un po' troppo ripetitivo e con poche innovazioni,ma superate le difficoltà di qualche passaggio poco originale,si lascia ascoltare con piacere,soprattutto in brani come "Wind" e "Time",forse le tracce migliori e piu personali.
Sorvolo su "Vita" (unico brano in italiano) e sulle cover "You Sexy Thing" e "Whenever,Wherever",fatte bene ma poco affascinanti,troppo trash per i miei gusti.
Se non riuscite a chiudere i conti con il vostro passato hc melodico,fatevi avanti che vi divertirete!
http://www.myspace.com/outofdateband