Ho sempre adorato il tight, avete presente quei bellissimi completi da cerimonia con giacca scura a falde (popolarmente chiamate code) larghe e lunghe che partono sul davanti e finiscono sul dietro e andavano tanto di moda nei primi anni del '900? Ecco quelli. Semplicemente favolosi, soprattutto quando la moda non li propinava in tessuti cangianti e dubbi gessati di adesso.
Un modello classico, da uomo, grigio antracite, che ho fatto mio e ho interpretato in un pomeriggio dedicato all'informazione politica, economica e finanziaria proprio come facevano i grandi uomini di una volta. Così, seduti su una panchina in un grande parco leggevano il loro giornale.
Outfit: tight e cuissard leggendo Il Sole 24 Ore
Confesso, ho provato davvero a cercare di capirci qualcosa in fatto di Borse, ma non di borse intese come accessorio moda ma quelle inerenti al Mercato Azionario. Tra Spread, mica Spread, ETF, ETC, gestioni e non gestioni, tracolli mondiali e riprese dell'ultima ora, la testa dopo poco può solo andarti in tilt e se hai qualcosa investito ultimamente non puoi far altro di piangere e maledire quel giorno in cui ti sei affidato a un Family Banker.
Poi si sa, l'andamento della Borsa è un saliscendi continuo quindi l'importante è non spaventarsi e disinvestire perché a quel punto i soldi sono persi davvero.
Questa credo sia l'unica cosa che ho capito dopo aver constatato dalle notizie politiche quanto Renzi sia in grado di dire solo un sacco di fandonie cercando di tranquillizzare un'Italia che va letteralmente a rotoli per merito di ognuno di noi. Perché ammettiamolo, se siamo arrivati a toccare quasi il fondo è anche colpa di chi abbiamo mandato a governarci e di cosa lo abbiamo reso possibile di fare con le sue leggi astutamente stilate per sé e non per noi comuni cittadini.
Ma comunque non perdiamo la speranza, siamo italiani, viviamo nel Bel Paese, ok non lo sappiamo valorizzare, ma lo amiamo sopra ogni cosa giusto? Un po' di patriottismo che diamine! Ci arrendiamo davvero così?
Infondo sperare e sognare per ora non ce li hanno ancora tassati quindi manteniamo il sorriso e cerchiamo di rialzarci più forti di prima. In alternativa il mondo è vasto e un sogno americano perseguibile da qualche altra parte lo troveremo perché adesso beato proprio chi se ne va da qui.
Finite le mie solite noiose riflessioni certamente non in grado di cambiare il mondo vi lascio all'outfit, che forse, rivedendolo bene, avrei potuto anche sfruttarlo com " domatrice di ideali per un mondo migliore " perché quelli non sarà mai in grado di spegnerceli nessuno.
In questo pomeriggio dedicato all'informazione indossavo una giacca tight maschile di sartoria D'Antonio Milano a cui ho cambiato il bottone rendendolo gioiello e ho aggiunto un foulard nel taschino, una blusa bianca con fiocco Benetton, jeans skinny high waist grigi H&M, stivali cuissard scamosciati Asos, cappello a bombetta con orecchie H&M.
Con il look di oggi abbiamo finito, spero vi abbia fatto divertire come al solito e vi aspetto al prossimo outfit. :*