- Un'intervista a George Martin conclusasi con un gesto decisamente poco carino indirizzato a chi, per l'ennesima volta, gli chiedeva se avesse intenzione di chiudere la saga delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, sottintendendo i timori legati all'età dello scrittore, è lo spunto di Libri incompiuti, una raccolta di casi di libri incompiuti per la morte dei loro autori: su I dolori della giovane libraia.
- La dolce lingua, un blog che ho iniziato a seguire da poco, raccoglie curiose testimonianze di Turpiloquio da Omero a Shakespeare, dimostrando che, come sosteneva Pavese «nulla è volgare di per sé, ma siamo noi che facciamo volgarità secondo che parliamo o pensiamo» e che la letteratura non ha disdegnato di scavare nei più bassi registri stilistici.
- I post pubblicati da Emanuela in Didatticarte sono sempre eccezionali e figurano praticamente tutti fra i miei preferiti, sicché sceglierne uno soltanto come suggerimento è stato difficilissimo; alla fine ho optato per l'excursus dedicato alle rappresentazioni di un episodio biblico fra i più conosciuti, La torre di Babele, iconografia di un mito senza tempo.
- Ancora arte nel post La rappresentazione del giorno nella storia dell'arte, tratto da Svirgolettate, un'indagine sulle diverse modalità di descrivere la luce e gli effetti che produce sul paesaggio con le sue variazioni.
- Michela, con il suo Appuntario, ci porta nel cuore di Le rose di Eliogabalo, un dipinto pieno di fascino realizzato da Lawrence Alma-Tadema, un maestro nel rendere la nostalgia per il mondo antico; il post, come spesso accade in questo blog, è accompagnato da una citazione letteraria che illumina e riassume l'episodio, aggiungendo pregio ad un intervento decisamente ben riuscito.
- Cosa abbiamo noi comuni mortali in comune con la figura eroica e semidivina di Achille? Ce lo spiega Javier Gomá nell'Nel vivere e invecchiare abbiamo l'eroismo di Achille, articolo pubblicato sul Corriere della Sera riportato e riportato nel blog classicista Illuminations.
- Il legame fra realtà e letteratura è al centro della raccolta Eventi che hanno ispirato alcuni romanzi classici, pubblicata in Duecento Pagine: da Anna Karenina a Il buio oltre la siepe, alcune vicende alla base dei grandi capolavori della letteratura mondiale.
- Chiudiamo con il teatro e con un post bellissimo di Drama Queen, blog consigliatissimo per gli appassionati di teatro, dedicato all'ultimo dramma di Pirandello, I giganti della montagna, che qui viene presentato con l'approfondimento e la completezza che spesso i libri di scuola non ritengono di dover dedicare a quest'opera incompiuta.
So bene che i contenuti affidati alla rete non possono portarsi dietro un codice genetico, ma non capisco davvero per quale motivo si debba procedere ad un furto del genere anziché proporre una collaborazione basata su contatti fra blogger e sulla voglia di diffondere insieme discussioni dagli intenti comuni; con questo auspicio di condivisione disinteressata sono nati Owl Prize e i naturali contatti che teniamo passando dai nostri blog, commentando e scambiandoci pareri e suggerimenti. Dietro ad ogni post ci sono una passione fortissima e un lungo lavoro di documentazione, ricerca e scrittura che faccio con piacere allo scopo di confrontarmi con voi lettori e che, a volte, è compresso fra i mille impegni di lavoro, studio e questioni quotidiane: appropriarsene senza considerazione per chi ha redatto questi interventi mi sembra un atto di disprezzo per questo impegno. Non so se sentirmi più amareggiata di questa copia spudorata (sarebbe bastata una mail per segnalarmi che il pezzo era piaciuto e che l'autore aveva deciso di ripubblicarlo nel proprio sito) o se aggrapparmi alla magra consolazione che quei pezzi siano stati apprezzati. In ogni caso, diffidate delle imitazioni!C.M.






