Innanzitutto devo ringraziare tutti voi per la partecipazione alle riflessioni proposte e alla condivisione dei post, che hanno raggiunto un pubblico molto ampio, portando la pagina Facebook oltre i 4000 like: grazie di cuore, perché il vostro entusiasmo e la vostra partecipazione rendono questa attività un insieme di enormi soddisfazioni!
In secondo luogo, vi voglio segnalare due sortite fuori dal nido, in altri spazi della rete. Da qualche settimana, infatti, collaboro con il sito Cinque cose belle, per il quale mi occupo di argomenti letterari, storici e artistici. Nei giorni scorsi, inoltre, Andrea Rocchi, responsabile del sito Talento nella Storia, ha voluto dedicare ad Athenae Noctua uno dei suoi articoli, sottoponendomi un'intervista che è stata non solo l'occasione per presentare il blog, ma anche di riflettere sui quasi tre anni dalla sua apertura.
Insomma, l'estate ha portato tante belle novità, ma l'autunno non sembra essere da meno: in barba a tutti i pessimismi occupazionali, o iniziato l'anno con una bella supplenzina di qualche ora alla scuola secondaria di I grado (erroneamente ma più comunemente nota come 'scuola media'). E dopo il logorante corso di abilitazione potete immaginare quale trionfo sia per me anche un impegno part-time nella scuola. La ripresa delle attività scolastiche potrebbe rallentare le pubblicazioni, ma tranquilli, ho molto di cui scrivere!
Veniamo ora ai nostri premi civettosi.
- Un po'per campanilismo regionale, un po'perché visitare la Cappella degli Scrovegni è un sogno che coltivo da tempo, ho gradito molto il post di Artesplorando Giotto a Padova, dedicato alla presenza di Giotto nella città patavina e alle influenze che agiscono sulle pitture della cappella stessa.
- Avete presente quando un autore, una serie di libri o la collana di una casa editrice che seguite con particolare trasporto d'improvviso cambia veste? Gli scaffali risultano scomposti, di uno stesso scrittore avete libri di editori diversi e, beh, è davvero insopportabile: Sono piccoli traumi da lettore, per citare La lettrice rampante.
- A che ora è iniziata l'arte contemporanea? Questa è la domanda che si/ci pone Emanuela su Didatticarte, invitandoci a riflettere sull'arbitrarietà e la duttilità della periodizzazione.
- Su In Fernem Land si parla dei vasi cabirici, originali manifestazioni della ceramografia greca, di cui vengono ricostruite storia e soggetti.
- Maria di Scratchbook è tornata dalla sua vacanza negli Stati Uniti con tanti spunti letterari: non perdetevi il post Quando Adgar Allan Poe viveva nel Bronx, che ci porta nella casa dell'acclamato scrittore.
- Anche se non ho mai letto nulla di Mario Vargas Llosa, ho gustato con piacere il resoconto della sua lectio magistralis proposto da Penny Lane su What we talk about when we talk about books: sono rimasta colpita dal modo in cui ha parlato di letteratura e credo proprio che mi procurerò un suo libro nel prossimo futuro.
- Chiunque abbia letto e amato il libro di Calvino non potrà non riconoscersi nelle riflessioni del post Se una notte d'inverno un viaggiatore... e poi? pubblicato su Una contraddizione ambulante: vi si ritrova quel senso di spaesamento e rincorsa che rende questo romanzo tanto speciale.
- E per restare insieme a Calvino, vi segnalo l'articolo Io, Elsa de Giorgi e Italo Calvino scritto da Michela su Appuntario: essendo io una grande estimatrice di questo autore, ho letto con passione il racconto della sua storia con l'attrice, cogliendo l'opportunità di avvicinarmi ad un autore che, come è noto, era parecchio timido e riservato in merito alla sua vita privata.
C.M.Articolo originale di Athenae Noctua. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore e senza citare la fonte.