Owl Prize #6

Ritorna l'appuntamento con l'Owl Prize, ovvero con i consigli di lettura dal mondo dei blog. Il fatto che sia passato molto tempo dall'ultima assegnazione del riconoscimento, principalmente a causa dei (felicemente) sopraggiunti impegni di lavoro che hanno in generale rallentato la mia attività di blogger, non significa che non abbia bazzicato per il web e apprezzato molte delle sue voci.
Prima di consegnarvi gli otto articoli selezionati, voglio ringraziare Clara di Animula Solivaga per avermi premiata con il Versatile Blog Award e vi suggerisco di visitare il suo blog. Non rilancerò la premiazione perché ormai credo di avervi detto quasi tutto di me e di assolvere ai doveri del passaparola con la segnalazione di articoli e pagine che ho l'occasione di proporvi con i post ordinari e con questo Owl Prize. Premi e citazioni sono a mio parere il modo migliore per indirizzare lettori e amici verso i contenuti più interessanti del web, quindi vi invito a cogliere queste occasioni al volo!
Owl Prize #6

Per la prima volta vi segnalo un articolo di Illuminationschool, un blog che ho scoperto di recente e che mi ha colpito con un interessante raffronto fra il De rerum natura di Lucrezio e l'arte di Botticelli condotto nel post Lucrezio, Poliziano e Botticelli.
Dal blog Artesplorando, attraverso il post Impressionismo ed impressioni, arriva invece un excursus su uno dei movimenti pittorici più noti e apprezzati. Sullo stesso blog è attivato un sondaggio per stabilire quale città italiana sia più gettonata come capitale europea della cultura 2019.
Imperdibile la confessione di Maria di Start from scratch affidata al post 10 verità che una 'book blogger' non dovrebbe mai rivelare, che ha scatenato un mare di commenti di lettori con le loro personali rivelazioni.
Un accurato esame del significato della luce e del colore bianco nella poesia di Giovanni Pascoli, poeta che amo tantissimo, ci è offerto da Giuseppe nel post Una finestra illuminata nel buio, pubblicato nel blog La cerchia di Minosse con tanto di approfondimento iconografico.
Dal blog Dubito ergo sum arrivano, fra le righe del post Che fine hanno fatto i tesori di guerra dei nazisti e l'oro italiano? notizie sui capolavori scomparsi durante la il secondo conflitto mondiale, soprattutto ad opera dei Tedeschi e sui recenti ritrovamenti di parte del prezioso bottino.
Come si dovrebbero comportare e come si comportano Gli editori ai tempi dei social? A questa domanda risponde Elisa, meglio nota come La lettrice rampante, evidenziando quale riflesso possa avere una corretta politica di comunicazione web sulla vendita dei libri.
Il 460° anniversario del ritrovamento della Chimera di Arezzo è lo spunto per la ricostruzione delle vicende di cui è stato protagonista il manufatto etrusco presentata da Archeotoscana nell'articolo (Ri)comincia la storia della Chimera di Arezzo.
Da un altro blog di che ho iniziato da poco a seguire, Libri, cinema, arte, cultura e società proviene il post Le sette meraviglie del mondo, un agile compendio sulla selezione dei grandi capolavori realizzati dalle civiltà del passato ed entrate a far parte, allo stesso tempo, della storia e della leggenda.