Ecco un altro hamburger vegetariano veramente buono!
La base è di cannellini e per rendere l’impasto un po’ più corposo ho aggiunto la solita patata lessata e il
pan grattato, ma c’è un altro in gradiente che fa la differenza: le olive
verdi! Sì perché, lo confesso tranquillamente, senza sarebbe stato un po’ tristino, mentre il sapore delle olive gli dà quella
marcia in più che li ha fatto finire a tavola in un baleno!
Come al solito con la forma degli hamburger ci si può sbizzarrire come si vuole, oggi noi abbiamo svegliato pac-man e gli abbiamo fatto trovare un bel fantasmino da mangiare! Chi avrà vinto?? Mhhh… temo che sia pac-man che il fantasmino siano un gradino sotto questa famiglia nella piramide alimentare!!!!
[Ho iniziato ad amare Lucio Dalla che ero piccolissima, perché era il cantante preferito di mia mamma, e nella sua Y verde che ci portava qua e là nel nostro peregrinare non c’era altra colonna sonora! Ho continuato ad amarlo ed ascoltarlo da grande, e ora, ironia della sorte, Cecilia la prima cosa che fa davanti al pc è urlare “Nanì” perché ha sentito questa canzone e ne va matta! Così in questa casa, ininterrottamente mattina e sera c’è sempre Lucio che canta! Questo è il nostro piccolo saluto, ciao Lucio, è strano ma anche senza conoscerti ti vogliamo bene!]
Hamburger di cannellini
Ingredienti (per 5 hamburger): 200g di fagioli cannellini secchi (o un barattolo di cannellini già cotti da 400g) 2 patate piccole pangrattato 50 g di olive verdi denocciolate
Procedimento:


Se utilizzate i fagioli secchi lessatili in acqua sodo avere effettuato la solita procedura di ammollo (qui trovi tutte le tecniche).
Dopo averli lessati (o dopo avere aperto il barattolo e ad averli sciacquati
ed asciugati) mettete i fagioli in una ciotolae riduceteli in purea (io ho
usato un frullatore ad immersione).


Lessate anche la patata e aggiungetela alla
purea, insieme alle olive verdi tagliate a rondelle. Solo ora aggiustate di
sale (le olive insaporiscono parecchio, però un mini pizzico di sale l’ho
aggiunto anche io!) e aggiungete un cucchiaio di farina e tanto quanto
pangrattato quanto ne serve per rendere asciutto e lavorabile l'impasto.
Formate ora
gli hamburger (per un risultato più professionale potete trasformare il vostro schiacciapatate nel terribile
hamburgerizzatore!).

Passateli nell’olio e poi sui bordi del piatto pulito per togliere l’eccesso,
e poi nel pangrattato.
Io li ho cotti nel forno (preriscaldato, ventilato a 180°) per 15
minuti altrimenti potrete passarli in padella qualche minuto per lato.






