Tragedia a Paderno Dugnano, alla periferia nord di Milano. Un gioielliere in pensione, Giancarlo Bocciarelli, ha sparato alla moglie malata ricoverata in clinica e poi si è tolto la vita. La moglie Anna era ricoverata da due mesi nella residenza sanitaria per anziani “Emilio Bernardelli”, a causa di un’ischemia cerebrale ed era in gravi condizioni. L’uomo aveva già manifestato ai propri figli l’angoscia per lo stato di salute della moglie, alla quale era molto legata ed era caduto in uno stato di profonda depressione a seguito della malattia della donna.
Profonda depressione che è stata fatale per entrambi, visto che Bocciarelli si è recato attorno alle 11.30 alla clinica dove era ricoverata la moglie 76enne e, una volta giunto al capezzale della donna, ha estratto un revolver e ha sparato due colpi, mirando al cuore della moglie. Subito dopo si è puntato la pistola alla tempia e ha fatto fuoco. I sanitari della clinica non si sono accorti di nulla fino a che non hanno udito gli spari e accorsi, hanno visto Bocciarelli accasciato a terra. All’inizio si era pensato al solo suicidio dell’uomo, dato che i colpi di arma da fuoco non erano molto visibili sulla donna, poi si è scoperto l’accaduto. I due abitavano a Carpaneto Piacentino.