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Paesaggi: Tinzenhorn, la gola dello Zugen a Monstein

Creato il 23 febbraio 2015 da Artesplorando @artesplorando

Paesaggi: Tinzenhorn, la gola dello Zugen a Monstein

Ernst Ludwig Kirchner, Tinzenhorn - la gola dello Zugen a Monstein

Nel 1905 Kirchner divenne socio fondatore dell'associazione espressionista della Germania del Nord "Die Brucke" (ne parlo QUI), della quale fu anche l'esponente più insigne. Sin dall'inizio, nelle opere degli artisti della "Brucke" il paesaggio rivestì, insieme al nudo, un ruolo fondamentale, prima di perdere terreno, negli anni immediatamente precedenti la prima guerra mondiale, davanti all'interesse per la metropoli. Quando Kirchner, segnato da esperienze di vita traumatiche, si trasferì in Svizzera nel 1918, il paesaggio acquisì nuovo peso. I dipinti a olio e le xilografie apparsi intorno al 1919 rappresentano alcuni dei punti più alti non solo nella produzione di Kirchner, ma nel contesto dell'intera pittura europea di paesaggio. Tra queste opere, quella che vi propongo qui è una delle prove più grandiose. L'artista che fino a poco tempo prima aveva colto la frenesia urbana all'alba della guerra, davanti al paesaggio montano si era trasformato nello straordinario narratore di un'esperienza della natura di grande profondità emozionale. Un paradiso terrestre (anche gli espressionisti, nonostante la violenza apparente del loro linguaggio formale, erano alla ricerca di questo ideale) evocato anche grazie a queste "esplosioni" formali e intese come l'equivalente di una forza primigenia, incorrotta. Il sogno del paradiso perduto non poteva certo essere proiettato sul paesaggio di un'Europa industrializzata e deturpata dall'edilizia in espansione.

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