Nudi nella BNL bloccata per due ore: "Non ci lascerete in mutande! Noi il debito non lo paghiamo"" - Verso la manifestazione del 30 giugno - COMUNICATO: Napoli: Occupata due ore la BNL-Paribas... siamo rimasti nudi: "Volete lasciarci in mutande, ma noi la crisi non la paghiamo!" Poi blitz anche alla Cariparma e infine assedio a Equitalia. Verso la manifestazione del 30 giugno Stamani un ottantina di studenti e precari in vista della manifestazione di domani a Napoli ha occupato per oltre due ore la sede centrale della BNL Paribas nella centralissima via Toledo.
Trenta persone sono entrate all'interno finchè la security non è riuscita a bloccare le porte e all'esterno sono restate un'altra quarantina di persone. Fuori la banca gli striscioni: "Diritti Contro Profitti", "Occupy Banche", mentre all'interno lo striscione "PAGHINO I RICCHI".
La BNL fa parte del gruppo Paribas che è una delle dieci multinazionali che concentra il potere della grande finanza internazionale. Dentro la Banca è stata aperta una tenda, sono stati distribuiti ai clienti volantini per domani e lanciati cori sul diritto all'insolvenza contro l'aggressività di Banche, Equitalia e governi liberisti della crisi. Alla fine, malgrado la crescente tensione con la security e le minacce di far entrare la celere all'interno, gli attivisti si sono spogliati restando in mutande e reggiseno per simboleggiare "volete lasciarci in mutande, ma noi la crisi non la paghiamo!". L'occupazione è durata dalle 11.00 alle 13.30, dopo di che un breve corteo ha attraversato via Roma con un irruzione anche dentro Cariparma e infine si è concluso con l'assedio alla sede centrale di Equitalia in via Bracco che intanto si era auto-barricata (vedi foto).
L'iniziativa anticipa la manifestazione di domani con partecipazioni da varie città del Sud (Cosenza, Taranto, Salerno, Reggio) contro Monti e i governi della speculazione finanziaria, contro la riforma sulla precarietà della Fornero, contro i metodi di Equitalia e per la sanatoria dei debiti dei ceti popolari. - Comitato promotore manifestazione 30 giugno a Napoli
di: Nicola Angrisano
(lc) fonte facebook