mutui casa, in vista tempi cupi
L’esperto: “La tassa provocherà una contrazione nel mercato delle seconde case”
Non sarà l’introduzione di una nuova tassa sugli immobili, l‘Imu, a piegare il mercato delle case. Il problema principale, infatti, resta il mutuo con annessi e connessi. E’ questa l’opinione di Edoardo Merenda, fondatore di MutuiperlaCasa.com, società online di intermediazione, in una intervista rilasciata ad Affari Italiani.
Le banche, dal canto loro, “richiedono agli italiani garanzie che, con i tempi che corrono, in molti casi non possono dare“, continua il numero uno di mutuiperlacasa.com. Merenda è addirittura apocalittico quando gli si chiede conto della situazione da qui a pochi mesi. Le cose sono destinate a peggiorare.
“Purtroppo le prospettive sono tutt’altro che rosee. Le banche faranno i conti con i propri bilanci e il mutuo è una operazione che di per sé assorbe molto capitale. le banche vivono nel nostro tempo e sono consapevoli che tante persone rischiano di perdere il lavoro o rischiano di non farcela ad arrivare a fine mese. Ecco perché dicono sì solo a chi offre solide garanzie“. Meglio il fisso o il variabile? Merenda non ha dubbi: “Variabile con cap assolutamente no. I cap in questo momento sono fissati sopra il 6,5%: che protezione è il 6,5% se ora un fisso sta al 5%? Quindi è da preferire sicuramente il tasso fisso“.