Mentre le grandi catene librarie fanno da padrone, con i loro ambienti tutt’altro che personali e le loro scelte editoriali dettate dai grandi numeri piuttosto che dalla qualità, e le storiche librerie chiudono i battenti, stroncate dalla pressione fiscale di un sistema che non le tutela, c’è anche chi ha scelto di investire in questo preziosissimo mondo di carta. Pagina 27 è un esempio esemplare di libreria “old school“ reinterpretata in chiave moderna e vissuta come uno spazio attivo e multifunzione.
Stephanie, dopo 10 anni da “libraia” ha deciso di fare il salto ed aprire la sua in quel di Cesenatico, in una piazzetta dietro il caratteristico Porto Canale. Pagina 27 è una libreria di 70 mq con un tocco tutto personale, a partire dalla parete a grandi righe bianche e rosse, per continuare con l’arredo (niente mensole o scaffali preconfezionati) e da un’esposizione curata e variegata. L’ambiente, caldo ed accogliente, fa venire in mente quelle vecchie librerie, sempre più rare, in cui ti potevi perdere per ore a cercare perle rare di letteratura sconosciuta, frutto solo della ricerca di un appassionato libraio.
…e naturalmente di animare la libreria con eventi che vanno oltre le solite (spesso pallose) presentazioni. “LIBRIdo“, ad esempio, è un doppio appuntamento che vede il venerdì la presentazione di libri ed il sabato la personale di un artista. Un modo originale di far interagire varie forme di espressione artistica, in nome di quella cosa di cui tutti parlano ma sulla quale pochi investono realmente: la cultura!
Per chi è in zona, l’indirizzo è Via Fiorentini 27, Cesenatico. E se anche non potete passare questo weekend, un salto fatelo. Perchè di librerie come questa non se ne trovano davvero tante in giro.