Organizzata dall’Associazione SiciliAntica si terrà domenica 15 aprile una visita guidata alle Catacombe di Porta d’Ossuna a Palermo. L’iniziativa si tiene nell’ambito del seminario “Alla scoperta di Palermo”. L’appuntamento è alle ore 10 davanti l’ingresso delle Catacombe in Corso Alberto Amedeo n. 112.
Le catacombe di Porta d’Ossuna sono il più vasto complesso catacombale paleocristiano palermitano. Fu scoperta per caso nel 1785 durante i lavori in un terreno del Barone Quaranta. Lo scavo venne condotto dal Principe di Torremuzza, allora Regio Custode delle Antichità, che provvide ad aprire un nuovo ingresso su di una via pubblica (l’attuale Corso Alberto Amedeo) per chiudere quello che dava sulla proprietà del Barone. La catacomba è scavata nella calcarenite sfruttando le insenature naturali del fiume Papireto, che vi scorreva vicino. Si sviluppa per circa 54 m in senso Est-Ovest e per circa 31 m in senso Nord-Sud. Ampi lucernari sono posti all’intersezione delle gallerie. Le sepolture occupano tutti gli spazi disponibili sulle pareti. Ritroviamo più frequentemente l’arcosolio polisomo ma anche cubicoli a pianta quadrangolare, loculi e formae pavimentali. L’ingresso originario era a Sud-Ovest presso un cubicolo in cui si trova un banco di calcarenite risparmiato nella roccia che veniva probabilmente usato come mensa nel rito del refrigerium.