Il dato però non è frutto di una indagine giornalistica ma è l’elaborazione statistica emersa nel corso dell’assemblea dell’Aiaf (Associazione italiana degli avvocati per la famiglia e i minori). Ormai a quanto pare ci si separa per via delel chat e non per storia d’amore concrete e reali. Una conversazione in chat può essere piu’ pericoloso di un incontro nella vita reale. Il mondo e la vita virtuale forse corrono in parallelo.
Sembrerebbe che ormai, specie le donne, stampino chilometri di conversazioni di chat e le portano ai legali come dimostrazione di tradimento.
Insomma le donne temono fb?