“Torino Capitale Europea dello Sport è innanzitutto un progetto di cultura a tema sportivo e il primo traguardo è promuovere lo sport per tutti”. Stefano Gallo, Assessore allo Sport della Città di Torino, ha introdotto con queste parole la presentazione dell’iniziativa “Palestre a cielo aperto“, nata dalla collaborazione tra amministrazione pubblica, Esercito, Arpa Piemonte e Istituto di Medicina dello Sport. “Palestre a cielo aperto” ha proseguito Gallo stamattina al parco Ruffini, “è l’attuazione dell’obiettivo principale di Torino 2015. È un progetto unico in Italia e consiste nel portare in tre parchi di Torino alcuni servizi, curati da esperti, per metterli a disposizione delle persone che svolgono attività fisica”. A partire da dopodomani, il lunedì al parco Ruffini (in viale Bistolfi angolo corso Trapani), il mercoledì in piazza d’Armi (in corso Galileo Ferraris angolo corso Sebastopoli) e il venerdì al Valentino (vicino al Circolo Canottieri Armida), verrà installata una postazione in cui un atleta, un dottore e due laureati in scienze motorie offriranno consulenze mediche e motorie agli interessati. I test riguarderanno la pressione, la capacità polmonare e la mobilità articolare e al termine di questi verranno naturalmente forniti alcuni consigli di cura o prevenzione.
Da maggio a luglio l’orario è dalle 17 alle 21; a settembre e ottobre dalle 16 alle 20. Inoltre, ogni primo sabato del mese, si terrà un incontro a tema specifico; il primo appuntamento è per il 9 maggio, gli argomenti saranno l’attività fisica e il problema del sovrappeso tra i bambini. “Noi ci siamo” ha affermato Claudio Berto, Generale dell’Esercito, “abbiamo accettato di buon grado l’iniziativa e metteremo a disposizione i nostri istruttori e i nostri atleti”. Tra questi l’ex velocista olimpionica Daniela Graglia, la judoka Valentina Aloisi e il ciclista di mountain bike Alessandro Gambino, che forniranno i loro suggerimenti ai praticanti di qualunque livello.
Curioso e importante anche il contributo dato dall’Arpa Piemonte, oggi rappresentata dall’Ing. Angelo Robotto, che metterà a disposizione degli sportivi delle palestre a cielo aperto le previsioni del tempo, corredate con i dati di umidità e qualità dell’aria, in termini di concentrazione di inqinanti e pollini. “L’attività fisica è fondamentale per tutti” ha concluso Piero Astegiano, Direttore dell’Istituto di Medicina dello Sport di Torino, “e questo progetto vuole coinvolgere coloro che utilizzano i parchi cittadini per praticare sport, con l’obiettivo di aumentarne il numero”.