Pallacanestro: PMS stoppata a Jesi

Una grande prestazione della Fileni Bpa Jesi interrompe la corsa della Manital PMS Torino, reduce da cinque vittorie nelle ultime sei partite. 85-75 il punteggio finale a favore dei marchigiani (29-19, 47-33, 64-53), bravi ad approfittare di una partenza lenta dei gialloblu e capaci di mettere in campo un’ottima prova offensiva. Fileni avanti 21-6 dopo pochi minuti di gioco, grazie alle triple di Goldwire, Santiangeli e Maggioli, protagonista assoluto con una doppia doppia da 30 punti e 10 rimbalzi e premiato come MVP dell’incontro. Molto nervosi i torinesi, costretti a inseguire per tutta la durata del match; il tecnico ad Amoroso e l’espulsione di Mancinelli hanno vanificato il tentativo di rimonta, che aveva riportato la Manital sul -7 in più di un’occasione nel quarto periodo.

Quattro giocatori in doppia cifra per la formazione di coach Pillastrini; 17 punti per Mancinelli, in ottima forma nella seconda frazione, 15 per Ronald Steele, decisamente sottotono nel primo tempo, 10 infine per Amoroso e Evangelisti. Sotto i 10 Wojciechowski, autore comunque di una prova positiva sia in attacco che in difesa. Pessima, ancora una volta, la percentuale ai liberi (3 su 10). PMS più tonica nella seconda metà di gara, ma incapace di ricucire completamente il divario per merito di una Jesi trascinata da Maggioli e Santiangeli. L’infortunio alla caviglia patito da Goldwire nel finale del terzo periodo non ha condizionato gli ultimi minuti della squadra di casa, brava a condurre in porto una partita guidata dal primo minuto.

“Complimenti a Jesi che ha disputato una grande partita” è il commento di coach Pillastrini, “ha approcciato molto bene la gara, segnando alcuni canestri complicati. Probabilmente non siamo riusciti a prendere le misure a Goldwire e Santiangeli, capaci di segnare tiri ad alto coefficiente di difficoltà. Maggioli è un giocatore di altissimo livello e oggi si è espresso anche meglio del solito; nel momento in cui potevamo riprendere in mano la partita ha realizzato canestri da campione vero”.

“D’altronde mi aspetto molto di più dalla mia squadra” continua l’allenatore gialloblu, “abbiamo ancora molto lavoro davanti a noi, per abituarci a giocare insieme e puntare al vertice. Arriviamo comunque da cinque vittorie nelle ultime sei partite e anche oggi il match è rimasto aperto fino all’espulsione di Mancinelli. Dobbiamo diventare ogni giorno più squadra, abbiamo ampi margini di miglioramento e anche se la sconfitta lascia un po’ di amaro in bocca credo che aiuti a crescere”.

La Manital scivola ora al terzo posto in classifica, complice la vittoria di Capo d’Orlando a Biella e il ko di Veroli a Napoli. Domenica, nel derby contro Biella in programma al PalaRuffini, servirà una prestazione decisamente superiore per intensità e qualità.

FILENI BPA JESI-MANITAL PMS TORINO 85-75 (29-19, 47-33, 64-53)

JESI: Maggioli 30 (10 rimb), Borsato 9, Rocca 2, Goldwire 15, Santiangeli 14, Fallucca, Jukic 4, Esposito, Gaspardo, Migliori 11. All. Coen.

TORINO: Mancinelli 17, Evangelisti 10, Amoroso 10, Steele 15, Bowers 6, Baldasso ne, Sandri 2, Mascolo ne, Wojciechowski 8 (9 rimb), Gergati 7. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.

NOTE: Espulso Mancinelli al 38′ per proteste.

Luca Bianco

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