Pallanuoto: l’Aragno è il primo ostacolo per la Dinamica

Sabato sera alle 18.15 si riaccenderanno i riflettori sulla piscina Monumentale di Torino, ma non sarà la Torino 81 – impegnata a Chiavari nella settima giornata di A2 – a scendere in campo, bensì la Dinamica, all’esordio nel campionato di serie B. I rossoblu allenati da coach Gianluca Garibaldi ospiteranno l’Aragno Rivarolesi, formazione genovese già affrontata nella passata stagione e sconfitta nel match di ritorno giocato in primavera proprio alla Monumentale. “Sarà una sfida diversa perché entrambe le squadre sono cambiate rispetto ad allora” spiega Filippo Ronco, capitano dei torinesi, “ci aspettiamo un avversario giovane e impegnativo, ma siamo ben allenati, decisamente carichi e desiderosi di cominciare questa nuova avventura”.

Negli ultimi mesi la preparazione è stata intensa. La Dinamica ha lavorato su ritmi elevati anche durante le vacanze di Natale e tra novembre e dicembre ha giocato numerose amichevoli, incontrando tra le altre Como e Padova, compagini del girone 2 di serie B, e più volte i “cugini” gialloblu. “Il nuovo gruppo ha trovato subito coesione” prosegue Filippo, “non ci sono più alcuni giocatori, che erano importanti sia dal punto di vista tecnico sia dal lato umano, ma sono arrivati ragazzi con la stessa energia e con grande voglia di migliorare”.

Marpillero, portiere delle scorse stagioni, è stato sostituito da Alberto Caramaschi, proveniente da Vigevano. Per diversi motivi non militano più in rossoblu anche l’ex capitano Finotti, Buizza, Foti e Lengueglia. Dalla Torino 81 si è trasferito in rossoblu Giacomo Federici, da Savona Nicolò Ghibaudo, dal vivaio della società coach Garibaldi ha pescato altri elementi interessanti. A soli 21 anni Filippo Ronco, vice capitano dell’annata scorsa, è uno dei più esperti del team, insieme agli “storici” Ninfa, Sappé e Piana e insieme a chi già in passato ha indossato la calottina della prima squadra.

La Dinamica ha mantenuto la sua prerogativa di squadra leggera e veloce, che nel nuoto e nell’intensità ha due indiscutibili punti di forza. Dovrà utilizzarli al meglio in un campionato che si preannuncia molto equilibrato, che giocatori e appassionati non vedono l’ora di cominciare.