Pallanuoto: la Dinamica Torino si gioca il primo match point

Quello di domani sera alla piscina Monumentale sarà un vero e proprio appuntamento con la storia per la Dinamica Torino, che a partire dalle 19.30 si giocherà contro Padova la chance di salire in serie A2. Sarebbe la prima promozione nella serie cadetta per la giovane formazione rossoblu, che sabato ha portato a casa il match di andata con il punteggio di 8-9, infliggendo ai veneti la prima sconfitta della loro stagione, per giunta in trasferta. “La pressione è tutta su di loro” afferma Gianluca Garibaldi, allenatore dei torinesi, “non possono più sbagliare e dovranno venire qui per fare la partita. Noi, invece, avremmo ancora l’eventuale “bella” di sabato prossimo, nel caso domani dovesse andar male. Inoltre il loro cammino di regular season, con tutte vittorie e un solo pareggio, li pone ancora nello “scomodo” ruolo di favoriti per la promozione; ci tufferemo in acqua come tre giorni fa, motivatissimi ma senza nulla da perdere”.

Proprio il fatto di giocare liberi da tensione è stata la chiave della fantastica prestazione di Padova. “I ragazzi erano convinti di poter fare una grande partita al di là di quello che sarebbe stato il risultato finale” spiega coach Garibaldi, “hanno approcciato l’incontro senza paure contro una squadra più costruita e più esperta. Lo stato d’animo si è manifestato durante le azioni; siamo stati bravi in difesa e nelle situazioni offensive con l’uomo in più, frangente in cui i nostri avversari hanno invece concesso qualcosa”.

Tutti a disposizione del tecnico ligure, che ieri e oggi ha condotto allenamenti relativamente tranquilli. E sulle gradinate della Monumentale, a spingere la Dinamica Torino verso l’impresa, ci sarà anche Marco Sublimi, presidente FIN Piemonte e Valle d’Aosta. “Spero di vedere una tribuna gremita di tifosi e di appassionati delle altre società piemontesi” ha dichiarato Sublimi, “i ragazzi avranno bisogno del massimo appoggio possibile, per raggiungere un traguardo storico per loro e importantissimo per tutto il movimento regionale”.