La piscina di Bogliasco, campo di casa dello Sporting Club Quinto, si rivela ancora una volta ostile ai colori dell’Iren Torino 81, sconfitta di misura (7-6) nella quarta giornata del campionato di A2, la prima al rientro dalle vacanze di Natale. Due assenze illustri per parte: Giuliano per i gialloblu e il primo portiere (Scanu) per i liguri. “Abbiamo approcciato la gara nel modo giusto” spiega coach Simone Aversa, “e il primo tempo si è chiuso sul 3-2. Poi nel terzo quarto abbiamo subito un parziale di 4-1 che ha praticamente deciso l’incontro, rendendo vano il 3-0 a nostro favore nell’ultima frazione”. Rimane qualche rimpianto per le numerose occasioni non concretizzate, almeno 7-8. “Ci siamo trovati spesso a concludere da vicino” prosegue l’allenatore dei torinesi, “e in varie situazioni anche in superiorità numerica; ci sono mancate precisione e cattiveria”. Giusto comunque sottolineare il merito degli avversari: “Quinto è sicuramente una buona squadra e nel terzo parziale ha dimostrato grande efficacia. Il nostro portiere Rolle ha dovuto compiere interventi decisivi per tenerci in partita”.
A segno per la Torino 81, adesso seconda in classifica dietro Sport Management e a pari punti (9) con Lavagna 90 e la stessa S.C. Quinto, Azzi, Maffè, Rusiello e Vuksanovic, autore di una tripletta con cui consolida la leadership nella graduatoria dei cannonieri (14 in tutto i gol del bomber serbo). “Voglio in ogni caso guardare il bicchiere mezzo pieno” conclude coach Aversa, “ho visto una squadra ordinata per lunghi tratti del match e fatta eccezione per il terzo quarto ci siamo difesi bene. Sicuramente l’assenza di Giuliano e il raggiunto limite di falli di Presciutti dopo metà gara hanno accorciato le nostre rotazioni e alla fine abbiamo accusato un po’ di stanchezza. In settimana lavoreremo per migliorare la precisione nelle conclusioni e arriveremo pronti alla prossima sfida interna contro l’Andrea Doria”.
In serie B esordio di campionato sfortunato per la Dinamica Torino, battuta alla Piscina Monumentale dal Club Wasken Boys. 3-5 il punteggio a favore dei lodigiani, squadra molto fisica e di indubbio valore. A referto per i torinesi Lauria, Ninfa e Lengueglia. “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile” è il commento di coach Gianluca Garibaldi, “purtroppo non siamo riusciti a concretizzare al meglio i primi due quarti, in cui abbiamo mantenuto inviolata la nostra porta, e abbiamo giocato male la maggior parte delle superiorità numeriche, con poca lucidità e troppa fretta di concludere. Un paio di distrazioni in difesa e qualche decisione arbitrale a mio avviso discutibile ci hanno negato i tre punti”. La prossima sarà una giornata di riposo per i rossoblu: “la prima di campionato è sempre una partita particolare. Ora abbiamo un po’ di tempo per riflettere sui nostri errori e preparare i prossimi match; lavoreremo a testa bassa per cancellare questa sconfitta e affermare la personalità che da sempre ci caratterizza”.
Luca Bianco
Guarda dove praticare Pallanuoto a Torino e dintorni