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Pallanuoto: un bel traguardo per i giovani della Torino 81

Creato il 17 dicembre 2015 da Sportduepuntozero

Tutti i ragazzi dei settori giovanili hanno un sogno: giocare in prima squadra. Lo coltivano fin da bambini, lo alimentano ogni giorno con l’allenamento, lo vivono ogni volta che assistono alle partite dei compagni più grandi. Il percorso che conduce alla prima squadra è lungo e pieno di curve e per raggiungere il traguardo servono una guida sicura e tanto entusiasmo. Due elementi che nel gruppo under 17 della Torino 81 non mancano di certo. Il coach è Ivan Vuksanovic, giocatore simbolo ed esempio per i giovani dal punto di vista umano e sportivo; quanto all’entusiasmo, negli ultimi giorni l’ambiente è decisamente carico, vista la recente qualificazione alla fase nazionale del campionato.

Un ottimo risultato, conquistato domenica alla Monumentale con il pareggio contro il Sori, che ha permesso ai giovani gialloblu di chiudere al terzo posto il girone interregionale, alle spalle di Savona e della stessa Sori e davanti a Imperia e Crocera Stadium. Non si conoscono ancora le prossime avversarie, ma il passaggio del turno permetterà in ogni caso ai ragazzi della Torino 81 di confrontarsi con squadre di alto livello e mai incontrate prima.

“Ci servirà per fare esperienza” spiega Ivan Vuksanovic, “giocare contro formazioni forti e sconosciute ci abituerà a diverse situazioni di gioco, ci permetterà di capire quali sono i nostri limiti attuali e su cosa dobbiamo lavorare. Nel corso delle quattro partite del girone abbiamo incontrato avversari ‘nuovi’ e già solo per questo la squadra è cresciuta”.

Nella passata stagione l’under 17 gialloblu non aveva raggiunto la fase nazionale, vincendo però il campionato regionale. Quest’anno il gruppo è rimasto praticamente invariato; è completo in ogni ruolo ed è formato da ragazzi cresciuti insieme nel vivaio della Torino 81, che si conoscono da parecchio tempo dentro e fuori dall’acqua.

“Nelle categorie precedenti hanno acquisito la giusta mentalità” assicura Ivan, che li segue da un paio d’anni, “non hanno paura di faticare e difficilmente mancano un allenamento”. Il lavoro in piscina è vario e riguarda preparazione atletica, tecnica e tattica; e in partita la squadra può giocare in diversi modi. “In età così giovane è importante imparare tante cose senza specializzarsi su un aspetto in particolare; il nostro obiettivo è che questi ragazzi diventino giocatori di pallanuoto completi”. Per dare vita al loro sogno ed esordire un giorno in prima squadra.


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