Pallanuoto: World League, tre giorni a Italia-Germania

Al Palazzo del Nuoto di Torino cresce l’attesa per la sfida di World League tra Italia e Germania, in programma martedì sera a partire dalle 20. Dopo quasi 40 anni il Settebello torna nel capoluogo piemontese, città che evoca dolci ricordi al ct Sandro Campagna, che nei primi anni ’80 esordì in serie A nella piscina Monumentale, vestendo la calottina dell’Ortigia Siracusa e segnando quattro gol alla Torino 81 guidata da Mattia Aversa. Fu il prologo di una carriera incredibile, coronata dall’oro olimpico di Barcellona e dal titolo iridato del 1994. Allenatore della nazionale italiana da 2001 al 2003 e poi di nuovo dal 2008, Sandro Campagna ha raccolto come tecnico l’argento olimpico a Londra e l’oro mondiale a Shanghai nel 2011.

Quella in corso è una stagione di rinnovamento per il Settebello, che dopo il quarto posto ai campionati del mondo di Barcellona dell’anno scorso ha cominciato a pensare ai Giochi di Rio in programma tra due anni. “Vista la giovane età della squadra, questa prova serve per fare esperienza internazionale e per crescere dal punto vista psicologico e tecnico” aveva affermato il ct alla vigilia dell’esordio in World League, “naturalmente andremo in acqua per vincere, ma consapevoli che siamo in fase di costruzione e alla ricerca di giocatori utili per il futuro”.

Il torneo mondiale, l’unico trofeo che ancora non figura nella bacheca azzurra, è cominciato a novembre con la sfida contro la Germania; a Berlino finì 7-12, un successo in cui Campagna apprezzò lo spirito di gruppo: “conosco la qualità dei ragazzi anche se per arrivare all’eccellenza c’è ancora tanta strada da fare. Abbiamo una buona base di partenza per un nuovo ciclo, il Settebello è la squadra che più amo e che voglio sempre al massimo”.

A dicembre la sfida contro il Montenegro, persa a Kotor 11-8 in una piscina affollata dai tifosi locali. “Giocare in questi palcoscenici aiuta i giovani a crescere” aveva commentato il tecnico, “il Montenegro è molto forte fisicamente, aspetto in cui dobbiamo migliorare; noi abbiamo giocato bene in attacco subendo però in difesa, soprattutto in inferiorità numerica. In ogni caso sono soddisfatto del gioco espresso, andiamo avanti con il progetto, un percorso affascinante”. Una sconfitta che costringerà la nostra nazionale a vincere con 4 gol di scarto nel match di ritorno per passare il turno e volare a Dubai per la Super Final in programma dal 17 al 22 giugno.

La classifica attuale vede al primo posto del girone (unico valido per il superamento della prima fase) proprio la formazione del paese ex Iugoslavia (9 punti), seguita da Italia (a quota 6), Germania (3) e Slovacchia, formazione battuta dagli azzurri circa un mese fa, con un  netto 12-5. Serve quindi un successo nel match di martedì, rimandando il discorso qualificazione allo scontro diretto con il Montenegro; anche se il passaggio del turno non sembra essere l’ossessione del ct, giustamente concentrato sulla crescita del gruppo nazionale, la cui età media è diminuita di parecchi anni in pochi mesi. In un Palazzo del Nuoto tutto esaurito si giocherà una nuova prova di maturità per il giovane Settebello di Sandro Campagna, che da Torino vuole portare via un altro bel ricordo, dopo quei quattro gol di 33 anni fa con cui iniziò una straordinaria avventura sportiva.

Luca Bianco

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