Pochi a inizio stagione avrebbero scommesso qualcosa sul quarto posto del Sant’Anna Tomcar dopo nove giornate di campionato. Probabilmente neppure i giocatori e la società, che durante l’estate ha deciso di attuare una discreta rivoluzione della rosa, abbassandone l’età media per dare vita un progetto a medio-lungo termine. Eppure la formazione di San Mauro si trova attualmente in zona playoff, a due punti dal terzo posto e con una lunghezza di vantaggio sul Valsugana Volley Padova; sarà proprio quest’ultima l’avversaria di domenica sera, a partire dalle 18 al PalaBurgo.
“Un’ottima squadra” afferma coach Stefano Caire, “lo dice la classifica e lo si intuisce leggendo i nomi del roster, nel quale spiccano un paio di individualità con un passato in serie A. Noi dovremo semplicemente giocare la nostra pallavolo, ciò che ci ha permesso di vincere nelle ultime tre uscite”. Senza pressioni, come fatto finora, e senza guardare la classifica. Ovviamente, chiudere il 2015 con un altro successo aggiungerebbe entusiasmo all’interno dello spogliatoio, già decisamente euforico in questo periodo.
5 vittorie su 6 partite di Coppa Piemonte e 6 affermazioni su 9 match di campionato sono numeri importanti che hanno caricato la squadra. “Abbiamo lavorato tanto in preseason e i risultati ci hanno dato motivazione per allenarci con più intensità” spiega coach Caire, “siamo sempre scesi in campo senza pressione e abbiamo approfittato del fatto che alcune avversarie, con più budget e più attrezzate di noi almeno sulla carta, non sono ancora riuscite a esprimersi al cento per cento”.
Grazie a questo mix di elementi il Sant’Anna è lassù dove pochi avrebbero immaginato. Un bel premio per la società, che ha deciso di dar vita a un nuovo ciclo, puntando su giovani del territorio o cresciuti a San Mauro. “Un gruppo splendido” assicura il tecnico, “i ragazzi sono uniti e ben guidati dai due ‘veterani’ Pagano e Vajra, capitano e vicecapitano, giocatori di qualità e d’esempio per tutti”.
Lo stesso Stefano Caire è una novità del team, essendo arrivato in estate dopo una lunga carriera da allenatore di squadre femminile (anche in A1 con Giaveno) e dopo un anno “di passaggio” alla guida di giovanili maschili. “Qui ho trovato una dirigenza molto competente a livello tecnico e gestionale e un ambiente con tanta passione per questo sport” conclude il coach, “contro Bolzano il palazzetto era una discreta bolgia. Speriamo che domenica sia ancora più caldo; e noi daremo il massimo per fare un bel regalo di Natale ai nostro tifosi”.
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La foto è di Silvia Dadone
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