Gli ecoamici di Ecofriends (scusate il gioco di parole) ci hanno segnalato un comunicato molto interessante. E ve lo riportiamo.
PALM coglie l’invito di Federlegno Arredo e sostiene la Giornata Nazionale Anticontraffazione.Solo con la trasparenza si combatte l’illegalità e si affermano valori etici e sostenibilità ambientale e sociale.
Il 7 luglio 2010 si tiene a Roma e in molte città d’Italia la prima edizione della “Giornata Nazionale Anticontraffazione”, organizzata da Confindustria per sensibilizzare le imprese e i cittadini sul crescente fenomeno della contraffazione.
Lo scopo dell’incontro è quello di mettere a punto iniziative concrete mirate a contrastare il mercato del falso.
Da sempre il made in Italy, in tutte le sue forme, è fatto oggetto della pratica della contraffazione, che crea ingenti danni all’economia, in pressoché tutti i settori.
Anche il settore dei pallet (le pedane in legno utilizzate per il trasporto delle merci) è coinvolto e danneggiato dalla contraffazione selvaggia: sono frequenti i casi di riproduzione non autorizzata del marchio EUR-EPAL (un marchio che garantisce tra l’altro la qualità e sicurezza dei materiali utilizzati).
Questo fenomeno causa pesanti conseguenze dal punto di vista economico, sociale ed ambientale; conseguenze che ricadono sull’intera società, coinvolgendo sia le imprese che i cittadini. Un numero per tutti: la frode fiscale per l’erario è stimata in circa 400 milioni di euro all’anno(1).
Il pallet è quasi invisibile al consumatore, ma nonostante se ne parli poco fa parte a pieno titolo della storia di un prodotto – sia esso alimentare, edile o di cosmesi – e come il prodotto stesso è soggetto al problema della contraffazione. E infatti il prezzo del pallet è incluso nel costo del prodotto che si acquista.
I pallet vengono spesso contraffatti e riparati da parte di personale non autorizzato, alimentando un mercato nero dalle pesanti ricadute.
Può succedere ad esempio – soprattutto a causa di contraffazione e mercato illegale – che prodotti alimentari vengano trasportati su pallet precedentemente usati per il trasporto di prodotti chimici, con conseguenti rischi sanitari per il consumatore; o che incidenti nella movimentazione dei carichi siano causati da pallet non in regola, mettendo a repentaglio la sicurezza, e la vita stessa, dei lavoratori.
L’utilizzo di pallet etici ed ecologici, prodotti con legnami provenienti da filiere sostenibili da aziende che rispettano i diritti dei lavoratori e i dettami della normativa europea, permette un controllo più stretto della filiera oltre a consentire di valorizzare l’enorme patrimonio boschivo italiano.
L’utilizzo di materia prima certificata FSC e PEFC, attraverso pratiche di riforestazione programmata, permette di trasformare il bosco da risorsa inutilizzata a fondamentale creatore di ricchezza e occupazione.
Palm, azienda leader nella produzione di pallet eco-sostenibili ed etici, si associa all’invito di Federlegno Arredo di promuovere la Giornata Nazionale Anticontraffazione ed in questa occasione lancia l’allarme sul Pallet contraffatto.
Palm si propone di diffondere questa lettera aperta per informare i cittadini che ancora non sono a conoscenza del fenomeno, perché l’opinione pubblica ha un grande ruolo da svolgere: i cittadini devono divenire parte attiva della filiera e richiedere (all’industria ma anche alla grande distribuzione) la tracciabilità completa dei prodotti che consumano. In tutta la catena di fornitura, compreso il Pallet.
Alla fine dei conti lo scopo di questa giornata è proprio il seguente: solo con la trasparenza si combatte l’illegalità.
Scegliendo i prodotti che adottano una politica di trasparenza, in tutte le fasi della produzione (trasporto compreso!) si combattono contraffazione e illegalità; affermando valori etici e sostenibilità ambientale e sociale.
Primo Barzoni
Palm Spa – www.greenpallet.it
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(1) Atto parlamentare – Camera dei Deputati, seduta del 07/04/2009.