Definizione e origini
La panca da giardino assomiglia molto nella forma alla panchina classica, può essere provvista o meno di schienale e realizzata con materiali differenti. L’origine della panca da giardino risale a molto tempo fa, poiché si tratta di uno di quegli elementi ’storici’ che da sempre fanno parte dell’arredamento del giardino. La sua funzione è quella di consentire di stare seduti ad ammirare il giardino circostante: del resto ancora oggi la panca è anche un elemento di arredo degli spazi pubblici, dove la gente ha la possibilità di sedersi per stare in compagnia di amici al parco o per rilassarsi.
Caratteristiche e materiali: il legno
Coloro che si occupano di arredamento da esterni realizzano sempre nuovi modelli capaci di innovare la struttura di base, che è composta essenzialmente da una seduta, eventualmente uno schienale, un supporto che sorregge il tutto. Il legno è uno tra i materiali principalmente utilizzati perché può essere lavorato nei modi più variegati. Offre, al suo stato naturale, differenti colorazioni, ed è un elemento non ‘estraneo’ alla natura. I posti a sedere di una panca sono due o tre; la versione senza schienale potrebbe risultare anche meno comoda, perché non si ha alcun appoggio, mentre quella con schienale consente di stare seduti più comodamente. Sono impiegati differenti tipi di legno per realizzare le panche, ognuno dei quali presenta caratteristiche ben precise che lo rende differente dall’altro. L’unico trattamento che, in alcuni casi, può essere eseguito è quello di applicare un olio naturale impermeabilizzante, affinché la pioggia non la danneggi.
Legno e metallo
Sostanzialmente si è deciso di usare gli stessi materiali che sono impiegati per la realizzazione di panchine da usare nei parchi pubblici, perché si è notato quanto queste ultime risultino essere resistenti non solo agli agenti atmosferici, ma alla stessa usura del tempo. La struttura della panca può essere in metallo oppure in legno; generalmente si sceglie il metallo, perché le panche in legno sono frutto di una lavorazione artigianale, e ciò determina anche un costo leggermente più alto.
La pietra
La pietra è un altro materiale classico, impiegato soprattutto nelle varietà dalla colorazione molto chiara. A differenza di quelli in legno, questo modello, a causa del suo peso, risulta difficile da spostare. Pertanto, una volta deciso il luogo in cui collocarla, non è consigliabile avere ripensamenti. Le panchine in pietra rievocano un po’ il modello delle panche delle grandi ville dei ricchi signori di un tempo, eleganti e sobrie nel loro stile così essenziale: una lastra di pietra coma base di appoggio e due sottostanti per sorreggerla. Oggi è forse il modello meno usato, proprio a causa della difficoltà di spostamento, in quanto lo spazio esterno è ormai vissuto intensamente quanto quello interno e spesso si preferisce cambiare l’arredo per renderlo più moderno.
Strutture moderne
La panca, nella versione contemporanea, può essere anche interamente realizzata in metallo; questo le conferisce un aspetto moderno, essenziale, semplice e molto rigoroso. Una perfetta combinazione è quella che si stabilisce tra il teak e l’alluminio: a determinare la modernità della struttura concorre la forma stessa, con semplici doghe di legno, accostate tra loro, per la seduta, l’assenza dello schienale e quattro semplici piedi per sorreggerla. L’altezza da terra di una panca è grosso modo sempre la stessa, anche prendendo in considerazione modelli diversi. Una new entry, certamente ancora poco usata, è la panca di plastica: segue una linea di disegno spesso insolita, in cui la forma poco sembra assomigliare a una panca classica, ma la funzione è la medesima. Oggetti che si trasformano, nel tuo giardino, in opere tutte da ammirare e capaci di suscitare l’attenzione degli amici, sono prevalentemente realizzati nel colore bianco o in tonalità molto accese.
Altre versioni particolari
Alcune versioni sono addirittura impilabili, per permettere di comprarne un numero maggiore e poi far sì che occupino poco spazio, quando si devono riporre in garage. Le versioni più particolari propongono queste panche anche nella variante illuminata, cioè la stessa panca funge da seduta ma anche da lampada. Un’idea senz’altro originale che andrà a completare con un tocco di fantasia l’arredamento del giardino. La panca moderna si può anche migliorare attraverso l’uso di un cuscino; la struttura di base viene realizzata in ferro battuto e la seduta completata con un cuscino piuttosto alto per renderla ancor più confortevole. L’unico inconveniente è che, se si lascia all’esterno il cuscino, con la pioggia si danneggia irrimediabilmente, pertanto sarebbe il caso di avere in giardino una panca dove riporlo tutte le sere.
Scelta del modello
Quando si visita un negozio di arredamento da esterni si rimane certamente sorpresi da quanti modelli di panche è possibile acquistare. Il settore è uno di quelli che ogni anno popone sempre nuovi modelli, affinché anche il giardino sia uno spazio dotato di una propria identità. Per chi desidera personalizzare quest’articolo è bene sceglierlo nella versione di legno o alluminio, poiché più facilmente verniciabile.